Musah segna e ringrazia Pochettino: "Bello sappia il mio background, ha molta fiducia in me"
Mauricio Pochettino ha preso sul serio il suo ruolo di commissario tecnico della Nazionale statunitense. L'ex allenatore di Tottenham e Chelsea, una volta accomodatosi sulla panchina a stelle e strisce, ha già fatto molte ricerche e analisi sulla sua nuova squadra. Tra questi anche Yunus Musah, centrocampista 21enne del Milan che però ha giocato come mediano di destra in una linea a due, trovando il gol nel 2-0 finale rifilato al Panama dopo un cross basso di Pulisic.
Nel commentare la vittoria ottenuta, tuttavia, l'ex Valencia ha speso una riflessione sul nuovo allenatore della Nazionale. Perché Pochettino l'ha colpito: “Ho visto che, prima di tutto, sa molto del mio background”, ha esordito Musah nel post-partita di TNT Sports. “Sa che ai tempi della mia accademia, quando giocavo nel Valencia e tutto il resto, è per questo che oggi ho giocato largo, perché sa che anch'io giocavo largo. Quindi è bello che l'allenatore mi conosca e che abbia molta fiducia in me".
D'altronde Musah è stata una soluzione inaspettata, ma vincente, per colmare il vuoto lasciato dall'infortunio di Tim Weah. Come ha raccontato Pochettino stesso: “Abbiamo cercato di fargli acquisire fiducia, magari facendolo partire in una posizione diversa da quella in cui era partito in passato. Credo che sia stata una buona decisione. Penso che valga sempre la pena di provare a costruire la sua fiducia e a sentirsi di nuovo un giocatore in grado di fare bene in campo”.