Weston McKennie, l'unico epurato da Thiago Motta che è riuscito a ritornare dagli inferi
Thiago Motta ha deciso, a inizio mercato, chi poteva rimanere, chi poteva andare via e chi doveva salutare la Juventus. Uno di quest'ultimi era Weston McKennie, a un anno dalla scadenza. Considerato comunque un discreto giocatore, non c'era accordo per il rinnovo contrattuale e la possibilità di cederlo per fare plusvalenza praticamente piena era nelle ordine di idee anche di Giuntoli. C'era stata anche l'opportunità, visto che era una contropartita per l'Aston Villa, ma la richiesta di una buonuscita sull'ultimo contratto aveva bloccato tutto. Qualche interessamento, non troppo concreto, salvo poi trovare la chiave di volta per rimanere alla Juve.
Il ritorno dagli inferi non è stato così agevole, visto che di fatto è l'unico ad avere fatto il viaggio andata e ritorno nella Juventus di Thiago Motta. Con un rinnovo a più o meno le stesse cifre che aveva preso finora, allungando il contratto e cercando una nuova vita in bianconero. Può essere un'aggiunta di spessore, anche se forse più come comprimario che non da attore protagonista, visto che sulle fasce ora la Juventus è messa molto bene.
In ogni caso è stato un successo per lo statunitense, quasi sempre indiziato a lasciare il bianconero ma che, anno dopo anno, rimane un perno quasi fisso, escludendo una breve esperienza in Premier. Oggi Weston McKennie compie 26 anni.