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Sampdoria-Feralpisalò 2-3, le pagelle: Esposito trascinatore, Butic mattatore. Kasami ingenuo

di Matteo Vana

Risultato finale Sampdoria-Feralpisalò 2-3

SAMPDORIA
Stankovic 6,5 - Nulla può sulle tre reti subite che lo freddano senza possibilità di replica. Sfodera un grande intervento, però, nel finale di primo tempo quando impedisce a Di Molfetta il gran gol con un riflesso felino che tiene in vita i suoi.

Depaoli 5,5 - Tanta corsa sulla destra, un motorino inesauribile nel fare avanti e indietro sulla fascia. Peccato, però, si faccia anticipare nettamente in occasione del gol di Butic.

Ghilardi 6 - Una partita senza grandi sbavature mettendo in mostra qualche buona chiusura e un paio di interventi che strappano applausi. Purtroppo, però, non basta per portare a casa la vittoria.

Gonzalez 6 - Attento e puntuale in chiusura, si mette in mostra soprattutto nell’area avversaria con un paio di occasioni che non trovano il bersaglio grosso.

Murru 6,5 - Copre la sua fascia in lungo e in largo arrivando spesso al cross. Ha il grande merito di crederci sempre, come in occasione del gol del pareggio quando sfrutta gli errori in serie della difesa avversaria

Kasami 4,5 - Commette uno sciocchezza clamorosa rifilando una gomitata a Kourfalidis in area di rigore: il VAR richiama Pezzutto che non può non estrarre il rosso che lascia in 10 i suoi.

Yepes 6 - Buona prestazione la sua, una prestazione di sostanza passata a fare il lavoro oscuro. Un’opera di costruzione e di interdizione, invisibile agli occhi ma utile per mantenere l’equilibrio dei suoi, soprattutto in inferiorità numerica. Dal 80’ Ricci sv

Giordano 5,5 - Pirlo lo schiera da intermedio puro, lui cerca di farsi vedere in area avversaria ma capisce subito che non è la giornata giusta. Prova a mettersi al servizio dei compagni, ma non trova mai la giocata illuminante. Dal 73’ Girelli sv

Verre 5,5 - Prova ad inventare e a mettere in difficoltà gli avversari piazzandosi tra le linee, ma non riesce mai a trovare il guizzo finendo per uscire fuori dal match. Dal 46’ Benedetti 5,5 - Entra per un Verre troppo spento per cercare di riequilibrare la mediana dopo l’espulsione di Kasami. Cerca di alzare la diga, ma commette qualche errore di troppo.

Esposito 7 - Il migliore dei suoi. Trascina la squadra con il gol che riapre il match, si fa sempre trovare nel vivo del gioco e lotta su ogni pallone dimostrando di avere carattere da vendere.

De Luca 5,5 - Pirlo lo schiera da centravanti boa, unico riferimento offensivo attorno al quale si muovono gli altri. Ha un paio di occasioni per segnare, ma non è la sua giornata. Dal 87’ Ntanda sv

Andrea Pirlo 5,5 - La sua Sampdoria parte male andando subito sotto, poi riesce a riprenderla ma si fa beffare nel finale. Troppo altalenante la prestazione doriana, anche se sull’andamento del match è decisiva l’espulsione di Kasami che lo lascia in inferiorità per due terzi di partita

FERALPISALÒ
Pizzignacco 6 - Non ha responsabilità sul primo gol subito, quando la leggerissima deviazione di Ceppitelli, lo trae in inganno. Poteva fare forse di più sul secondo con l’uscita bassa da cui nasce il rimpallo per la deviazione di Murru che, con più convinzione, poteva essere evitato. Si rifà nel finale alzando la saracinesca sulla rovesciata di Depaoli.

Martella 6 - Nel primo tempo arriva spesso sul fondo non facendo mancare il proprio apporto in fase offensiva. Suo il cross da cui scaturisce il primo gol.

Ceppitelli 5,5 - Una partita ordinata, senza grandi sbavature. Almeno fin quando non se la prende troppo comoda in occasione del raddoppio doriano quando non fiuta immediatamente il pericolo.

Balestrero 5,5 - Non bada alla forma, ma più che alla sostanza. Mette in mostra un paio di buone chiusure, ma si fa trovare impreparato sul raddoppio della Sampdoria perdendo un pallone sanguinoso. Dal 73’ Parigini sv

Felici 6 - Inizia con il turbo mettendo in mostra un paio di spunti interessanti e facendo sudare freddo la Sampdoria ogni volta che decide di affrontare. Cala alla distanza ma rimane una spina nel fianco per i doriani. Dal 57’ Letizia 6 - Entra per dare respiro al compagno di squadra cercando di garantire spinta offensiva ma soprattutto attenzione in difesa quando la Sampdoria cerca il massimo sforzo per portare a casa il match.

Di Molfetta 6 - Un primo tempo senza grandi guizzi, poi il lampo con la mezza rovesciata che solo per un grandissimo intervento di Stankovic non si trasforma nel gol della domenica. Vive di fiammate, ma quando si accende è uno spettacolo. Dal 73’ Zennaro 7 - Il suo destro vale tre punti, una conclusione dalla distanza che è un mix di coraggio e incoscienza tale da regalare una vittoria ormai insperata ai suoi.

Fiordilino 6 - Si piazza in mediana provando a rompere ogni iniziativa avversaria. Morde le caviglie di tutti quelli che passano dalle sue parti facendosi notare anche in fase di costruzione.

Kourfalidis 6 - Non fa mai mancare il proprio apporto, soprattutto in appoggio alla fase offensiva.

Bergonzi 6,5 - Una partita da incorniciare la sua, non solo per il gol che porta avanti la Feralpisalò, ma soprattutto per la grande mole di gioco prodotto. I suoi lo cercano con insistenza, lui non sbaglia quasi mai.

Butic 7 - Nel primo tempo pressa, lotta su ogni pallone ma soprattutto ha il grande merito di raddoppiare con un gran colpo di testa. Fa praticamente reparto da solo reggendo il peso dell’attacco sulle proprie spalle finché Zaffaroni lo sostituisce. Dal 56’ La Mantia 6 - Entra con la voglia di spaccare il mondo. Ha sui piedi un paio di occasioni importanti che non riesce a tramutare in gol, ma il suo peso davanti si sente eccome.

Compagnon 6 - Un primo tempo passato a cercare lo spazio giusto per mettersi in mostra, senza però avere grossissime chance. Il suo lavoro, però, è prezioso per aprire spazi ai compagni. Dal 89’ Pietrelli sv

Marco Zaffaroni 6,5 - La sua Feralpi sembrava la vittima designata e invece gioca uno scherzo niente male alla Sampdoria. I suoi entrano subito in partita, non soffrono la cornice di Marassi e alla fine portano a casa una vittoria meritata.


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