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Juve-Galles, non c'è due senza tre: Charles, Rush e ora Ramsey

di Marco Frattino

Aaron James Ramsey alla Juventus dalla prossima estate, adesso è anche ufficiale. La trattativa era già stata ben indirizzata nel mese di gennaio, ora i bianconeri in serata hanno comunicato l'ingaggio del calciatore che lascerà l'Arsenal a parametro zero per vestire la maglia bianconera. Il centrocampista classe '90 sarà il terzo gallese nella storia della Serie A, i due predecessori sono John Charles e Ian Rush che hanno giocato proprio con la Vecchia Signora.

Il primo approdò a Torino nel 1957, vestendo la maglia della Juve in 182 occasioni con 105 gol all'attivo per poi salutare nel 1962 accordandosi prima con il Leeds e poi con la Roma (dieci presenze e quattro gol nel 1962-63). Charles è diventato famoso anche perché, con Giampiero Boniperti e Omar Sivori, ha formato quello che è passato alla storia come "il Trio Magico".

Trent'anni dopo l'arrivo di Charles, la Juve decise di riprovarci con un altro gallese ingaggiando Ian Rush. L'ex Liverpool fu prelevato nell'estate del 1987 per l'allora considerevole cifra di sette miliardi di lire, dopo aver vinto praticamente tutto con la maglia dei reds tra cui due Coppe dei Campioni. L'esperienza in A per lui fu agrodolce: solo una stagione a Torino, 14 gol complessivi e delle difficoltà fisiologiche visto il suo arrivo in un periodo non proprio positivo per i bianconeri. Ora tocca a Ramsey, terzo gallese della Serie A e in particolare della Juventus; il primo che giocherà a centrocampo, con la speranza di vincere tanto con la formazione di Max Allegri.


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