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Fiorentina, Bernardeschi ricorda il trasferimento alla Juve: "All'inizio difficile, un giorno parlerò"

di Daniel Uccellieri

l'ex giocatore di Fiorentina e Juventus, Federico Bernardeschi, ha parlato al sito Diretta.it, tornando anche al suo passaggio in bianconero: "Ricevetti anche diversi striscioni. All'inizio fu un po’ difficile, ma poi alla fine nulla di particolare. I tifosi giudicano la scelta di un giocatore, ma in realtà poche volte si sa come vanno le cose realmente all’interno".

Nel suo caso c'era qualcosa in particolare che non è emersa e che i tifosi non hanno saputo?
"Ma tantissime cose. Poi un giorno le racconterò. L’ho vissuta molto serenamente. Chi mi conosce, sa realmente come l'ho vissuta. Posso dire di avere una discreta personalità che mi ha permesso di non andare mai in difficoltà su queste cose".

Poi il ricordo della prima da ex, con il gol al Franchi:
"La prima da ex fu vissuta con un bel carico di emozione. E fu bella viverla, fu una di quelle partite che che ti fanno sentire vivo, adrenalinico. Nessun sassolino. Non penso che ci sia da togliersi un sassolino in particolare. A me piace dire sempre la verità".


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