Spal, Paloschi: "Vittoria importante per la classifica. Al Milan ho imparato la cultura del lavoro"
Ha deciso la sfida tra Frosinone e Spal con un gol da vero 'rapace' dell'area di rigore, sfruttando una respinta del portiere per siglare il definitivo 2-1 all'87'. Con la rete dello Stirpe Alberto Paloschi è tornato a segnare dopo un lungo digiuno, queste le sue parole ai microfoni di DAZN al termine della gara:
"Volevo fare gol, era da un po' che mi mancava. Avevo avuto delle occasioni in precedenza ma avevo sbagliato un rigore, preso un palo... Oggi è andata bene, sono contento soprattutto per la squadra perché stiamo lavorando bene ogni settimana, siamo uniti. Alcuni episodi nelle ultime settimane ci hanno condannato, ma siamo una grande squadra e dobbiamo continuare così."
Come gestisce un attaccante i momenti in cui fatica ad arrivare al gol?
"Ci sono momenti in cui la palla entra più facilmente e altri in cui fai più fatica. Oggi l'ho presa di tallone e ho segnato, è andata bene."
Hai segnato contro mister Alessandro Nesta, che era stato tuo compagno al Milan. Vi siete abbracciati a fine partita.
"Lui è stato un campione nel Milan che si giocava tutti gli anni la Champions League, sono stato fortunato a esordire in quella squadra, ho imparato la cultura del lavoro e l'atteggiamento dei grandi campioni che lavorano quotidianamente pur avendo doti innate e non lasciano nulla al caso."
Quanto vale questa vittoria per la Spal?
"E' una vittoria importante che ci tiene a ridosso delle prime posizioni. Il campionato di Serie B è lungo e dobbiamo continuare così. Un proposito per il 2021? Spero di riuscire a fare più gol possibili ma soprattutto che la Spal riesca a tornare in Serie A. Dedico il gol alla mia famiglia".