Serie B, Cremonese-Ascoli: Stroppa torna in panchina, Viali deve difenderla
La nuova Cremonese di Giovanni Stroppa riparte dallo Zini e dall'Ascoli, avversario ostico che tuttavia non sta passando un bel momento e che dovrà fornire risposte adeguate per consolidare la posizione di Viali. I grigiorossi, per organico e investimenti, hanno tutto per risalire la china ma ora c'è da sfruttare il fattore campo e ripagare l'affetto della gente. Ma guai a fidarsi dei bianconeri, reduci da una prova comunque più che dignitosa contro il Palermo. Arbitrerà il signor Volpi di Arezzo.
COME ARRIVA LA CREMONESE
Prima panchina per Stroppa dopo l'esonero di Davide Ballardini, cui è stato fatale un avvio di stagione obiettivamente deludente. Out Sernicola per infortunio, oltre ovviamente a Valeri che resta fuori rosa. Davanti imbarazzo della scelta per il trainer grigiorosso, orientato a schierare Vazquez a ridosso di due punte che dovrebbero essere Coda e Tsadjout. Ma occhio alla soluzione 4-2-3-1: in quel caso risalirebbero le quotazioni di Okereke. In mediana l'ex Collocolo favorito su Abrego.
COME ARRIVA L'ASCOLI
Indisponibili per il match in Lombardia solo i lungodegenti Adjapong, Bogdan e Tavcar. Difesa dunque che presenta alcune defezioni importanti, l'ex Salernitana poteva tornare utile soprattutto dal punto di vista fisico. A guidare l'attacco dovrebbe essere la coppia Nestorovski-Rodriguez, ma occhio alla posizione di Millico che sta scalando posizioni nelle gerarchie. A centrocampo imprescindibile Di Tacchio che, alla Cremonese, ha segnato addirittura una doppietta nel 2020. Bellusci e Botteghin guideranno il pacchetto arretrato.