Menù Notizie

Napoli, più attaccante che centrocampista: così McTominay ha già cambiato la squadra

di Antonio Gaito
Foto
© foto di www.imagephotoagency.it

A Scott McTominay sono bastati appena 209 minuti complessivi, tra Campionato e Coppa Italia, per prendersi già il Napoli. Il centrocampista scozzese ha esordito allo Stadium come se fosse integrato da un pezzo e Antonio Conte - che l'ha voluto fortemente corteggiandolo per mesi - per lui ha cambiato subito schieramento, disegnando un chiarissimo 4-2-3-1 che sta portando i suoi frutti. L'ex bandiera del Man United agisce da mezzala in non possesso e l'aiuto è enorme avendo un motore assolutamente da Premier League (in entrambe le gare è stato il giocatore che ha percorso più km, oltre 12, almeno 1km sopra ogni altro giocatore in campo), ma poi in fase propositiva è stabilmente appena dietro Lukaku, sulla stessa linea di Politano e Kvara: così Antonio Conte sta sfruttando il suo tiro dal limite, il colpo di testa, ma in generale le caratteristiche di attacco alla porta e peso in area di rigore.

Ha cambiato il Napoli
La sua presenza ha riportato Anguissa - che col vecchio sistema era chiamato a sganciarsi senza avere troppi gol 'nei piedi' - ad un ruolo più congeniale da costruttore evitando di perdere posizione e quindi di togliere equilibrio alla squadra. Ed i suoi movimenti hanno cambiato il Napoli, anche senza toccare molto il pallone: 31 tocchi e 21 passaggi con la Juventus, 36 tocchi e 18 passaggi con il Monza ed in quest'ultima vedendosi forse ancora meno rispetto agli strappi dello Stadium. In realtà però col Monza ha avuto la possibilità di stare più in area ed è stato persino più efficace, se non decisivo: nel primo gol attaccando il primo palo ha portato due difensori avversari a lasciare più spazio a Politano e nel secondo ha ricevuto da punta ed il suo tiro deviato ha portato Kvara al raddoppio.

La leadership
Nonostante sia arrivato da pochi giorni, McTominay ha portato esperienza e personalità, inserendosi subito non solo tatticamente: "⁠Abbiamo molta fiducia, stiamo facendo progressi partita dopo partita. Non pensiamo al lungo periodo ma c’è fiducia nel lavoro che facciamo - le parole di ieri a Radio Crc -, il gioco di mister Conte è molto flessibile, non giochi in una sola posizione ma devi imparare a fare tante cose. Qui ogni partita è tosta, non ci sono avversari facili: il Monza ha chiuso gli spazi prima del gol, poi abbiamo avuto tante chance. Adesso c'è il Como, dobbiamo studiare con allenatore e staff ciò che dovremo fare. Sono rimasto molto impressionato dal livello tecnico del campionato italiano e le squadre stanno tutte bene in campo, dall’Inghilterra non sempre me ne rendevo conto".

Altre notizie
Mercoledì 2 Ottobre 2024
10:11 Serie A La Guardia di Finanza fa tremare la Roma: rischio multa fino a 34 milioni di euro 10:10 Fantacalcio Fantacalcio - Castro è il vero erede di Zirkzee 10:08 Serie A Le pagelle di Fonseca: la sua tattica non paga. Non sembra mai in controllo 10:04 Serie B Brescia, Borrelli dopo il primo gol: "Un nuovo inizio. Obiettivi? Punto al massimo..." 10:00 Serie A Taremi: "Lautaro è il capitano, lo ringrazio per il rigore. All'Inter siamo una famiglia"
09:58 Serie A Inchiesta sugli ultras, iniziano oggi gli interrogatori. Il primo sarà Andrea Beretta 09:56 Serie A I quotidiani sono tutti d'accordo: alla BayArena manca un rigore per il Milan 09:53 Serie A Le pagelle di Taremi: il lavoro che fa là davanti è incredibile. È un diesel 09:49 Serie CTMW Serie C, il giorno delle elezioni: il caos treni mette a rischio il programma di giornata 09:45 Serie A Inter, Zielinski: "Sbloccarla subito era importante, Calha ha fatto un grandissimo gol" 09:42 Serie A "Stella rotta più che Rossa". L'analisi sul 4-0 dell'Inter: ieri era difficile chiedere di più 09:40 Serie A Indagini sugli ultras, il Milan si è reso "immediatamente disponibile a collaborare" 09:38 Serie A Le pagelle di Morata: cambia volto alla gara, ma l'errore di testa pesa troppo 09:34 Serie CVideo Pro Patria-Novara 1-1 - Ongaro apre, Terrani su rigore la chiude. Gol e highlights 09:30 Serie A Una reazione da Grifoni: Genoa da oggi in ritiro per andare oltre le avversarie e le assenze 09:27 La Giovane Italia Atalanta, Lorenzo Riccio si è ripreso tutto: 6 gol nelle prime 6 gare di Primavera 1 09:23 Serie A Lautaro è tornato nel momento del bisogno: se segna l'Inter non perde. Inzaghi sorride 09:21 Serie A "Il Diavolo torna piccolo". L'analisi dopo il ko del Milan: si sveglia in colpevole ritardo 09:19 Serie C Assemblea elettiva Lega Pro, Marani unico candidato. Tutte le società saranno presenti 09:15 Serie ATMW Udinese, retroscena Solet: l'Al Ahli aveva offerto più del del doppio, ma lui voleva l'Italia 09:12 Calcio estero Con due partite e due vittorie in Champions, il Brest ha già coperto il suo monte ingaggi 09:08 Serie A Bologna, vincere ad Anfield non è utopia: le italiane ci sono riuscite già 7 volte 09:04 Serie BFocus TMW Tutino comanda, conferme per Inzaghi e Maran, Verreht la sorpresa. Top&Flop della Serie B 09:01 Serie A Inter ok in Champions League, Inzaghi: "Partita importante preparata in tre giorni" 09:00 Serie D Il punto di metà settimana sul campionato di Serie D: il Livorno aggancia la vetta col Siena 08:58 Rassegna stampa Le aperture spagnole - Goleada del Barcellona. Stasera in campo Atletico e Real 08:53 Rassegna stampa Le aperture inglesi - Super Arsenal in Champions League: battuto il PSG per 2-0 08:48 Rassegna stampa Inter, splende Taremi: in una notte Mehdi si prende San Siro con due assist e il gol 08:45 Serie A Santiago Castro può raddoppiare l'investimento del Bologna? Forse anche di più 08:43 Rassegna stampa Napoli, niente Belgio per Lukaku: giocherà solo in azzurro fino alla fine dell'anno