Lazio-Inter, l'Inzaghi day: 5 momenti dei suoi 5 anni da allenatore biancoceleste
Fonte: Dall'inviato a Roma
È il giorno di Simone Inzaghi. È la notte del suo ritorno all'Olimpico, da avversario e allenatore dell'Inter, davanti a quei tifosi che per 22 anni l'hanno applaudito. In attesa di capire che accoglienza riceverà oggi dal pubblico della Lazio, ecco i 5 momenti più emblematici dei 5 anni di Inzaghi sulla panchina biancoceleste.
L'esordio: Palermo-Lazio 0-3
Dopo una settimana di ritiro a Norcia (la domenica precedente c'era stata la pesante sconfitta nel derby che era costata la panchina a Pioli), Inzaghi fa il proprio esordio in Serie A e sulla panchina della prima squadra. Fu una notte magica per l'ex tecnico della Primavera, che vince 3-0 e mette la prima pietra di un lungo percorso. Della formazione titolare schierata quella notte, solo Patric è ancora alla Lazio.
Il primo trofeo
Un suo uomo, Alessandro Murgia, da lui portato in prima squadra dal settore giovanile, gli regala il primo trofeo tra i professionisti: la Supercoppa italiana. Il 13 ottobre 2017 la Lazio si impone all'Olimpico per 3-2 contro la Juventus, che rimonta due gol ma subisce la rete decisiva del centrocampista romano al minuto 94'. Il tecnico piacentino vincerà anche una Coppa Italia (contro l'Atalanta) e un'altra Supercoppa italiana, sempre ai danni della Juventus.
La vittoria contro Sarri a Riad: il momento del sogno scudetto
La seconda Supercoppa italiana la vince a Riad contro il Sarri bianconero: 3-1 con le reti di Luis Alberto, Lulic e Cataldi su punizione. Al di là del trofeo, in Arabia Inzaghi raggiugne l'apice della sua esperienza a Formello. Quella Lazio era perfetta, volava e sembrava invulnerabile: sei giorni prima c'era stata l'incredibile rimonta al 97' a Cagliari con Caicedo, mentre due settimane prima Immobile e Co. vinsero ancora contro la Juventus. Mai, dagli anni Duemila, la folle idea scudetto era così realizzabile: poi arrivò il Covid si portò via il sogno.
A Napoli per il record
Il 1 agosto 2020, in Napoli-Lazio, l'ex centravanti diventa l'allenatore più presente nella storia biancoceleste: superato Zoff, fermo a quota 202 panchine. In totale, prima dell'addio della scorsa estate, Inzaghi arriva a collezionare 249 partite complessive.
Il ritorno in Champions: Dortmund annientato
Tredici anni dopo l'ultima volta, la Lazio torna a giocare in Champions. E si presenta con l'abito perfetto per l'appuntamento atteso, battendo con un netto 3-1 il Borussia Dortmund di Haaland. La squadra di Inzaghi si qualifica nel girone come seconda, dietro i tedeschi, ma agli ottavi pesca il Bayern Monaco e viene eliminata.