Italia, Mancini riavvolge il nastro: "Prima della Svizzera chiamare Balotelli ci poteva stare"
Lei ha ammesso di essere stato sfiorato dalla tentazione di lasciare: più dopo aver vinto l’Europeo o dopo aver mancato la qualificazione al Mondiale? Nella lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, il ct Roberto Mancini ha risposto anche a questa domanda: "Più la seconda volta: mi sono trovato in una situazione molto difficile. Un po’ ci ho pensato dopo Wembley, ma c’era il Mondiale a poco più di un anno".
Ci doveva essere. E a posteriori ha meditato su un possibile errore, almeno uno: non aver chiamato Balotelli per le gare con Svizzera e Irlanda del Nord. "Prima di giocare con la Svizzera avevamo avuto dieci infortunati, fra cui Immobile: per una partita così, in un momento della stagione faticoso, chiamare Mario ci poteva stare. Ma gli errori si fanno sempre, anche quando le cose vanno bene".