Priorità al Manchester City, poi De Bruyne ammette: "Ma se arriva una cifra assurda..."
"Se resto al Manchester City? Sì. Ho letto molti titoli su un trasferimento, ma non ho parlato con nessuno", ha garantito Kevin De Bruyne nell'intervista rilasciata a HNL in merito al suo futuro. Una tematica che non lo attanaglia più di tanto, visto il suo impegno attuale nella preparazione degli ottavi di finale degli Europei contro la Francia.
L'ammissione. Eppure il centrocampista belga ha spiegato che potrebbe anche prendere in considerazione un addio in caso di offerta irrinunciabile: "Ho soldi più che sufficienti. Ma se arriva una cifra assurda... Questo vale anche per la mia famiglia, i miei parenti, i miei nipoti, i miei pronipoti e i miei amici", la chiosa.
L'ex Wolfsburg e Chelsea poi ha virato sul discorso Nazionale, smentendo le voci secondo cui Euro 2024 potrebbe essere il suo ultimo torneo con la maglia del Belgio: "Durante le pause internazionali, al City abbiamo sempre sette o dieci giorni di riposo. Sarebbe una cosa gradita per la mia famiglia. Ma non mi restano altri 10 anni da calciatore. Sono stato anche assente dalla nazionale molte volte (a causa di infortuni, ndr). Se continuerò a sentirmi bene - ha detto KDB -, probabilmente sarò disponibile. Ma non so come sarà l'anno prossimo. Per il City si prospetta una stagione pazzesca, con ancora più partite. Deve rimanere fisicamente e mentalmente fattibile", la chiosa.