Domani Carabao Cup, Arteta: "Vediamo chi sarà disponibile e poi potremo parlare di arti oscure"
Alla vigilia dell'impegno in Carabao Cup contro il Bolton, il tecnico dell'Arsenal Mikel Arteta è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida, senza però dimenticare l'ultimo rovente incrocio di Premier League. Il 2-2 di domenica contro il Manchester City dove i Gunners sono stati rimontati al 98° minuto all'Etihad Stadium, dopo essere finiti in 10 uomini a causa dell'espulsione di Trossard nel primo tempo.
L'Arsenal è stato accusato di aver perso tempo contro il City, con John Stones e Kyle Walker che hanno detto che l'Arsenal ha usato “le arti oscure” mentre proteggevano il loro vantaggio di 2-1. Ma Arteta sostiene che la sua squadra non aveva altra scelta se non quella di difendere, visto il vantaggio numerico del City, facendo riferimento a un momento del primo tempo in cui la squadra di Guardiola era rimasta in 10 dopo l'infortunio di Rodri: "Beh, dovevamo fare la partita che dovevamo fare. Nei primi 15 minuti non ci siamo riusciti. Loro (il City, ndr) hanno giocato 30 secondi con 10 uomini. Guardate cosa hanno fatto. È normale quello che hanno fatto”, ha dichiarato Arteta.
Proseguendo: "Purtroppo ci siamo trovati nella stessa situazione. Ci siamo trovati nella stessa situazione con Granit (Xhaka, ndr) quando abbiamo perso 5-0 (nel 2021, ndr). Quindi è meglio che impariamo. Se così non fosse, sarei molto arrabbiato”. Nonostante Raya, Timber, Calafiori e Martinelli siano stati colpiti da crampi durante il secondo tempo contro i citizens, per la sfida di domani di Carabao cup contro il Bolton il tecnico spagnolo ha detto: "Preferisco sempre i fatti alle parole o alle supposizioni. Vediamo chi sarà disponibile domani e poi potremo parlare di arti oscure o di queste cose. Purtroppo sì, ci sarà qualche giocatore non disponibile”. Chiosando: "Infortuni gravi? Dobbiamo aspettare. Uno di loro", ha ammesso Arteta.