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Subito 4 acquisti: il Lecce ha le idee chiare e non ha necessità di vendere

di Filippo Verri

Il Lecce è tra i protagonisti assoluti del calciomercato in Serie A. Sebbene la finestra estiva dedicata ai trasferimenti debba ancora iniziare ufficialmente, i salentini hanno aggredito con ferocia il mercato, ultimando già quattro acquisizioni a titolo definitivo: due a parametro zero e due attraverso il pagamento dei cartellini. Il segreto? La solidità finanziaria, dato che la società di Sticchi Damiani e soci non ha bisogno di vendere per muoversi in entrata.

Prima Pierret e Morente, poi Gaspar e Früchtl.
Le valutazioni sono partite addirittura diversi mesi fa, quando Corvino comunicò la firma di Pierret su un pre-contratto. Prima un rinforzo per il centrocampo a parametro zero, poi un’altra mossa per riempire lo spazio lasciato da Almqvist: con Morente è stato servito il bis. Questa settimana, invece, altri due comunicati del club salentino, che martedì ha annunciato Früchtl e mercoledì Gaspar, rispettivamente portiere e difensore centrale.

Virtuosismo e sostenibilità pagano.
Se Corvino e Trinchera hanno potuto ultimare quattro operazioni in entrata senza prima procedere con le cessioni è merito soprattutto della solidità economica del club. Il Lecce ha stretto i denti per anni, rinunciando a calciatori fuori portata, proprio al fine di evitare il ricorso al debito. Adesso i giallorossi possono vantare un’invidiabile solidità finanziaria, che si riflette nell’ambito sportivo e non solo. Difatti, in settimana è stato presentato anche il progetto del primo storico centro sportivo di proprietà, che verrà realizzato a Martignano.


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