Oggi il primo allenamento, il Parma riparte: un unico obiettivo, conservare la Serie A. Ecco come
In primis Emanuele Valeri, ora sembra il momento dell'arrivo internazionale: il Parma è vicino a chiudere per Zion Suzuki, portiere classe 2002 nato in Arkansas (Stati Uniti), ma di nazionalità giapponese e attualmente in forza al Sint-Truiden. Un investimento in prospettiva, visto che il giovane portiere classe 2002 ha ottimi margini di miglioramento e, dopo due stagioni positive in Belgio, sarebbe pronto per il grande salto. Il Parma vorrebbe chiudere nelle prossime ore, arrivando ad offrire una cifra che si aggira tra i 6 e i 7 milioni.
Il mercato ducale tuttavia è appena iniziato e se Krause confermerà il trend visto sin dal suo arrivo, promette colpi di scena e sorprese come l'esotico giapponese Suzuki, visto che come il ds Pederzoli ama ripetete "il nostro obiettivo è cercare il giocatore giusto, al giusto prezzo. Quale passaporto abbia in tasca, non ci interessa". Un dato ampiamente dimostrato da una rosa multietnica ed estremamente variopinta a livello di nazionalità. Venendo al sodo, gli obiettivi sono un centrale di un certo spessore, un centrocampista in grado di aumentare le scelte di Pecchia in mezzo e un attaccante che dia copertura a Bonny. Al netto di eventuali partenze, che chiaramente necessiterebbero di altri arrivi per colmare le lacune. Di certo si ripartirà dalla qualità di Bernabé e dalle accelerazioni di Man, fresco di eliminazione dall'Europeo e pronto a mettere la firma sul rinnovo.
Nella mattinata di ieri i ducali hanno completato le visite mediche di rito pre-stagionali, nel pomeriggio invece è proseguito il lavoro a Collecchio, con l'Area Performance e Analytics che ha misurato le prestazioni fisiche dei crociati attraverso una serie di test dedicati. Oggi invece si scende finalmente in campo. I calciatori torneranno a calcare i campi del Mutti Training Center di Collecchio, con la prima sessione della nuova stagione fissata per le ore 10.00.