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Roma, Mourinho: "Assenze? Non siamo una squadra ricca. Sono due punti persi"

di Patrick Iannarelli

José Mourinho, tecnico della Roma, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo l'1-1 contro il Milan: "Solo noi possiamo giocare una partita contro il Milan con tutte le difficoltà che avevamo. Non siamo una squadra ricca, ogni giocatore che si perde è un problema grande. Non ne abbiamo perso uno, ma tanti. Arrivare quarti sarebbe un traguardo incredibile, penso che solo noi possiamo farlo. Per questo motivo sono più orgoglioso che triste. I tre punti erano vicini, ma sono più orgoglioso che triste".

Abraham-Belotti?
"Ci sono allenatori che giocano come vogliono, scelgono un modello e un sistema, scelgono i giocatori. Se non gioca il giocatore A, gioca il giocatore B che è uguale: noi dobbiamo costruire partita dopo partita con quelli che abbiamo a disposizione. Questi ragazzi sono fantastici".

Kumbulla? Sta pensando a un cambio di sistema?
"La squadra femminile - ne approfitto per fare i complimenti alle ragazze e al mister per lo Scudetto - ha un difensore centrale che viene dal Bayern Monaco, lei può giocare con noi".

Siete lì per la zona Champions e per l’Europa League.
"Siamo lì, facciamo tutto quello che possiamo".

Un punto guadagnato o due punti persi?
"Due punti persi".


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