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Il giovane bomber milanista Camarda: "Ronaldo il Fenomeno è sempre stato il mio idolo"

di Dimitri Conti

Lunga intervista ai canali FIGC per Francesco Camarda, attaccante sul quale c'è grande attenzione ed hype, classe 2008 attualmente impegnato sotto età con la Primavera del Milan ma sul quale si stanno già iniziando a posare molti occhi addosso. Ecco le dichiarazioni del giovane bomber: “Premesso che se segno il merito è del lavoro di squadra, se pensi di fare il calciatore devi essere abituato a questo”.

Frequenta il secondo anno del Liceo Linguistico, “perché i miei genitori danno molta importanza alla scuola e non devo puntare tutto sul calcio”, ci tiene a sottolineare. La materia preferita? “Inglese. Ma anche Educazione Fisica”.

Mercoledì, allo stadio ‘Valentino Mazzola’ di Santarcangelo di Romagna, ha esordito in una competizione ufficiale UEFA per Nazionali: era la prima sfida in calendario per la Nazionale italiana Under 17 in questo primo turno di qualificazione agli Europei di categoria. Il successo per 4-0 contro San Marino ha portato anche la sua firma: “Indossare la maglia della Nazionale è sempre un onore; è bellissimo sentire l’inno e farlo insieme ai tuoi compagni”.

La vittoria è arrivata al termine di una gara che ha rispecchiato le previsioni della vigilia, con un netto dominio azzurro sul piano del gioco e le difficoltà di scardinare una retroguardia avversaria molto bassa e chiusa: “Il mister – aggiunge Camarda – ci aveva anticipato che poteva essere complicato e che noi dovevamo finalizzare bene. Il rischio in queste occasioni è di sottovalutare l’avversario; ma noi siamo stati bravi ad approcciare al meglio la partita. Siamo un gruppo molto unito, ci piace scherzare ma sappiamo anche quando dobbiamo lavorare seriamente ed essere concentrati in campo: abbiamo la giusta mentalità”.

E guardando agli attaccanti, a chi si ispira Francesco Camarda? “Il mio idolo è sempre stato Ronaldo, il Fenomeno. Anche mio papà era un grande appassionato del brasiliano; mi piace guardare video con le sue giocate e i suoi movimenti. Tra i giocatori di oggi mi piace molto Benzema”.


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