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Cobolli Gigli: “La Juve ha sfruttato la sfuriata di Allegri per prendere un altro tecnico”

di Lorenzo Di Benedetto

L’ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, ha parlato a TMW Radio dopo l'esonero di Massimiliano Allegri arrivato poco fa con un comunicato ufficiale da parte del club bianconero.

Un primo commento sull’esonero di Allegri da parte della Juventus.
“Bisogna prendere le cose come sono. La Juve ha deciso di prendere un altro allenatore, provando a sfruttare la sfuriata che Allegri ha prodotto nel post-partita con l’Atalanta”.

Che tipo di chiusura si aspetta?
“Non so dirvi davvero, se l’esonero ora preveda un accordo sulla buonuscita o se la Juventus pagherà tutti gli emolumenti rimanenti ad Allegri”

Che tipo di messaggi ha visto da parte della squadra?
“Credo che la squadra abbia giocato bene con l’Atalanta e l’ho vista molto unita nella soddisfazione della vittoria. Ho visto che i giocatori hanno provato a coinvolgere Allegri e gli hanno dimostrato affetto sportivo. Questo è stato particolarmente chiaro nei suoi confronti. L’hanno fatto volare in aria, poi quando ha sbroccato, hanno provato a mettersi in mezzo per evitare che le cose peggiorassero”.

Il comunicato.
"La Juventus comunica di avere sollevato Massimiliano Allegri dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. L'esonero fa seguito a taluni comportamenti tenuti durante e dopo la finale di Coppa Italia che la società ha ritenuto non compatibili con i valori della Juventus e con il comportamento che deve tenere chi la rappresenta. Si conclude un periodo di collaborazione, iniziato nel 2014, ripartito nel 2021 e terminato dopo le ultime 3 stagioni insieme con la Finale di Coppa Italia. La società augura a Massimiliano Allegri buona fortuna per i suoi progetti futuri".


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