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Bologna, oggi confronto tra Mihajlovic e i "ribelli" Skov Olsen e Dijks. La frattura pare insanabile

di Tommaso Bonan

Per il Bologna sono sei sconfitte in sette gare. Ma oltre agli effetti sulla classifica del gennaio nero, la sconfitta del Bentegodi ha lasciato in dote strascichi pesanti in spogliatoio che oggi andranno chiariti a Casteldebole: da una parte le parole di Sinisa Mihajlovic su Andreas Skov Olsen e Mitchell Dijks, dall’altra le reazioni opposte dei due calciatori - il silenzio del danese, la smentita tramite storia su Instagram dell’olandese - e in mezzo la dirigenza, che non ha preso alcuna posizione e che è stata decisamente infastidita dal fuori programma. Questo il quadro della situazione che fa il Corriere di Bologna.

Frattura difficilmente sanabile. Oggi Skov Olsen e Dijks si sottoporranno ad alcuni controlli medici, continua il Corriere di Bologna, poi ovviamente dovrà esserci un colloquio con tutte le parti coinvolte, anche se l’impressione è che la frattura non sia facilmente sanabile. E che anche lo spogliatoio, in una serata con quattro titolari in campo grazie ad un’infiltrazione vista l’emergenza, abbia gradito il giusto la bandiera bianca alzata da Skov Olsen e Dijks che ha ulteriormente sguarnito la panchina.


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