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Bayern Monaco, Tuchel: “Dobbiamo reagire ma la Lazio è forte, domani è 50-50%”

di Riccardo Caponetti
Fonte: Dall’inviato a Roma

Il Bayern Monaco è arrivato a Roma per affrontare la Lazio domani nell’andata degli ottavi di Champions. Il tecnico Thomas Tuchel non parlerà in conferenza stampa all’Olimpico, ma all'Hotel Waldorf Astoria Cavalieri (con lui anche Neuer, qui la sua conferenza). Appuntamento alle 18.45. Segui la diretta testuale su Tuttomercatoweb.com!

Inizia la conferenza.

Che difesa schiererà domani?
"Più del modulo, sarà sempre più importante con quanta grinta giochiamo. Noi sicuramente sabato scorso avevamo un atteggiamento piuttosto aggressivo che non ci ha portato ad attaccare. Abbiamo fatto delle riflessioni e sappiamo cosa faremo domani. Abbiamo fatto l'allenamento finale e domani avremo l'ultima riunione in cui decideremo”.

Come commenta lo sfogo di Muller?
"Non l'ho sentito. Mi hanno informato di qualche passaggio dell'intervista. Penso che abbia pienamente ragione, è un momento che percepiamo. È giusto che siano giocatori come Muller a dare avvio al cambiamento. Contro il Leverkusen non siamo riusciti a mettere in campo il giusto atteggiamento. L’impressione è che la domenica giochiamo con una zavorra sulle spalle, ma questo non ci succede in allenamento. Domani ci sveglieremo in una città bellissima come Roma e anche quando il Bayern perde deve sempre splendere il sole".

Giocherà Muller domani?
"Non ve lo dirò”.

Punti forti e punti deboli della Lazio?
"La Lazio è una squadra disciplinata e omogenea. So quanto sono preparate le squadre di Sarri. Riesce a avere un grande pressing e un'ottima difesa, sono molto stretti e sono coordinati. È difficile batterli. Sarà una partita emotivamente molto carica con tutti i tifosi”.

Si aspetta una reazione domani dopo il 3-0 di Leverkusen?
“Dopo le sconfitte abbiamo sempre fatto vedere la nostra reazione e un atteggiamento critico verso noi stessi, anche nelle analisi delle partite. Da tanto tempo giochiamo ad alti livelli. Sono convinto che alzeremo la testa.. Sabato non ci è bastata l'aggressività e la difesa. Sarà più difficile domani, ma sarà comunque un buon momento per affrontare un nuovo avversario in un'altra competizione. Domani sarà 50% e 50% con la Lazio”.

Come sta De Ligt?
"Ha avuto qualche problema a livello dorsale, è stato trattato prima della partita contro il Leverkusen e poi ho deciso di non farlo giocare perché non sarebbe riuscito a finire la gara. Io ero sicuro di giocare con la difesa a tre e mi serviva un cambio. Non volevo rischiarlo. Abbiamo bisogno di lui e lo inseriremo domani, perché la Champions è una competizione importante".

Qual è la situazione di Zaragoza?
"Zaragoza è arrivato da noi e si è subito ammalato. Ieri ha fatto il suo primo allenamento, è difficile dire quando si inserirà. Fa parte dei convocati, vedremo cosa succederà".

Lo Stadio Olimpico domani sarà pieno. Può essere è un problema? C’è il rischio che sottovalutiate la Lazio?
"Non credo, nessuno sottovaluterà la partita. Anche e soprattutto dopo Leverkusen: abbiamo bisogno di una reazione. Mi attendo una Lazio fortissima, ho visto come hanno giocato nel derby contro la Roma. Sarà un contesto importante a livello emotivo, ma noi dobbiamo continuare a fare il nostro gioco. Dobbiamo rifarci dopo la sconfitta di sabato, qualsiasi partita sarà, facile o difficile. Pressione nel dover vincere sempre? Non è un peso, ma un privilegio”.

A Mathys Tel cosa manca?
"Può giocare, sì, ma ha perso il suo momento, non aveva più la foga per attaccare la porta. Forse aveva poca fiducia in lui stesso, ma in precedenza è stato determinante. Per lui è un processo di crescita normale, bisogna ricordare anche che è giovanissimo, è fisiologico avere alti e bassi”.

Gli infortunati?
"Davies ha ritrovato il suo posto, si sta continuando ad allenare da solo. Lo stesso vale per Laimer. Ma Davies potrebbe avere più tempo per recuperare e per questo non è qui a Roma. Io credo di riuscire a inserire di nuovo piano piano tutti gli infortunati. Sono tutti importanti. Ancora non so dirvi chi giocherà domani, cerco di proteggere i miei giocatori. Coman è ancora difficoltà, nonostante sia andata bene l'operazione. Ha ancora un tutore che non gli permette di camminare".

Cosa è successo a Kane contro il Leverkusen?
"Ha avuto pochi palloni, rare volte è capitato. Abbiamo giocato troppo in diagonale, speriamo di coinvolgere più possibile Kane".

Finisce la conferenza.


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