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Ecuador, Kaviedes arrestato e liberato dopo 3 giorni. L'ex Perugia maltrattato dalla polizia

di Michele Pavese

Arrestato e liberato dopo tre giorni. È la disavventura capitata a Jaime Iván Kaviedes Llorenty, ex calciatore ecuadoriano che ha vestito anche la maglia del Perugia. Come riporta Olé, dopo tre ore di udienza via Zoom, la Corte di Giustizia di Napo ha ordinato il rilascio del 46enne, che era stato condannato a cinque giorni di carcere per una presunta violazione commessa sabato mattina. Secondo i giudici la polizia avrebbe fatto un "uso eccessivo della forza".

La ricostruzione
Nove persone erano state arrestate sabato scorso a Tena, la città dove Kaviedes aveva partecipato a un evento sportivo. La polizia ha pubblicato un video in cui il tenente colonnello Christian Pérez annunciava il motivo dell'arresto di Kaviedes: Nine (il suo soprannome) si trovava all'interno di un alimentari e avrebbe aggredito una persona, che ha chiamato le forze dell'ordine: "È stato portato in un centro sanitario dove è stato certificato che era ubriaco ed è stato trasferito al centro di detenzione di Archidona", ha dichiarato Perez.

Questa storia, però, è diventata virale sui social network grazie ad alcuni video dell'arresto pubblicati da diversi utenti. Nelle immagini si può vedere come la polizia picchi Kaviedes, spruzzando spray al peperoncino nonostante fosse ammanettato.
L'arresto di Kaviedes, sommato alle modalità con cui è stato arrestato, ha generato le reazioni sdegnate anche di diversi ex compagni di squadra dell'attaccante e di altri illustri calciatori ecuadoriani. La notizia ha avuto grande risalto e così, stamattina, è stato finalmente liberato.


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