Leonetti a RBN: "La Juve non può più sbagliare"

Torna il campionato in casa bianconera, Allegri e i suoi ragazzi sono chiamati alla prestazione e alla posta piena. Contro la Salernitana la Juve deve assolutamente ripartire dai segnali positivi mostrati contro il Psg in Champions, nonostante la sconfitta: determinazione, fame, capacità di reazione, voglia di fare la partita. Certo, la connotazione in campo sarà completamente diversa, i campani chiuderanno gli spazi e cercheranno sortite immediate, la Juventus invece, è chiamata a comandare il gioco con equilibrio, idee e fluidità, ma soprattutto con soluzioni d’attacco: vietato ripetere lo scempio di Firenze. Tante le parole dopo la gara di Parigi, quelle di Danilo hanno colpito l’immaginario collettivo del tifoso, ma ora servono i fatti, i risultati, i gol, i tre punti, la vittoria.

In una settimana la Vecchia Signora deve dare risposte di spessore, domenica affronta la squadra di Nicola, decima in campionato, mercoledì un match basilare per il girone di Champions, con il Benfica che fa visita allo Stadium e domenica prossima la gara al Brianteo contro il Monza, fanalino di coda della serie A. Inutile dire che servono tre vittorie per coltivare ambizioni e dare slancio alla stagione. Probabile ci sia qualche cambio in formazione contro la Salernitana, con la Juve chiamata a mostrare progressi e cattiveria sotto rete, chiunque scenda in campo. Paredes, in una sfida proibitiva come quella del Parco dei Principi, ha colpito nel segno, dimostrando di essere nodalmente centrale nell’organizzazione della manovra, da lui tutti i tifosi si attendono molto.

Ma non solo da lui, perché a prescindere dagli interpreti, servirà gioco corale, armonia e testa giusta per scardinare il bunker avversario, per vincere contro avversari meno rinomati serve essere squadra, con cattiveria, occasioni da rete e lucidità nel cogliere i momenti della partita. La sfida ai “mostri” del Psg ha elargito autostima e incoraggiamento ad un gruppo che ha esibito forza mentale, dopo il 2-0 l’imbarcata sembrava dietro l’angolo, invece la Juventus ha retto e nella ripresa ha sfiorato più volte il pareggio: a sensazione sembra essere scattato il click psicologico che tutti attendevamo. Le premesse ci sono, adesso tutto ciò va tradotto nella sfida prossima di campionato: domenica la Juve non può più sbagliare.