La Top 11 del Girone B di Serie C: Sestri Levante, è Clemenza a scrivere la storia

Luca Clemenza

E’ andata in archivio la 37^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Juventus NG-Fermana 2-1
Lucchese-Carrarese 0-1
Perugia-Arezzo 1-1
Pescara-Ancona 0-2
Pontedera-Olbia 2-2
Recanatese-Gubbio 2-2
Rimini-Virtus Entella 1-0
Sestri Levante-Vis Pesaro 3-2
SPAL-Pineto 2-0
Torres-Cesena 1-1

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-2-4:

Zaccagno (Torres): premessa: tutta la squadra meriterebbe 10 non solo per il grande campionato disputato, ma anche per il gesto sportivo inscenato a inizio gara, con la passerella d'onore per il Cesena che ha vinto il campionato al termine di un testa a testa incandescente fino a marzo. Quanto alla partita, è stato ancora una volta determinante. Nel finale salvataggio super su Silvestri.
Valentini (SPAL): grande girone di ritorno per un calciatore che, in terza serie, ha dimostrato di poter fare la differenza. Anche quando, in casa biancazzurra, le cose non andavano benissimo, era sempre tra i pochi a strappare la sufficienza. Salta più in alto di tutti su cross di Maistro e chiude la pratica Pineto.
Gigli (Rimini): affrontare Santini non è mai facile, ancor di più perchè l'Entella gioca molto sulle fasce e arrivano un sacco di cross in area di rigore. Se la cava egregiamente, anticipandolo in diverse circostanze e ingaggiando un duello molto fisico dal quale esce vincitore.
Idda (Torres): Kargbo è calciatore rapido, sgusciante, pericolosissimo. E' bravo a non concedergli la profondità, al punto che spesso deve allargarsi o arretrare il raggio d'azione per entrare nel vivo del gioco. Tutta la sua esperienza al servizio di un gruppo che si aggrappa a lui per alimentare il sogno promozione attraverso i playoff. Impressionante per continuità di rendimento.
Imperiale (Carrarese): Lucchese totalmente annullata in fase offensiva, di fatto i rossoneri non si rendono mai pericolosi dalle parti di Bleve. La sua è una grande prestazione, quando gioca d'anticipo è estremamente efficace e tempestivo. Insuperabile.
Adamo (Cesena): non esistono più aggettivi per definire la sua stagione. Un campionato di altissimo livello, senza un solo periodo di appannamento che pure sarebbe stato fisiologico per un calciatore che corre per dieci e ricopre tanti ruoli. E' lui a segnare la rete dell'1-1 sul campo della Torres su assist di Prestia.
Clemenza (Sestri Levante): la storica salvezza porta anche la sua firma, una bella doppietta in risposta a chi vedeva la sua squadra come candidata principale alla retrocessione diretta. In 10 minuti ribalta il risultato e scrive una pagina bellissima della storia della Lega Pro.
Sbaffo (Recanatese): partita ricca di occasioni e capovolgimenti di fronte, quella contro il Gubbio. Lui ne è assoluto protagonista e segna il gol dell'1-1 alla mezz'ora con un tiro-cross imprendibile per il portiere. Ha subito l'occasione per raddoppiare, stavolta Greco è decisivo e respinge di piede. Fa 2-2 all'85' su calcio di rigore.
Delpupo (Pontedera): gran bella azione da parte dei toscani, con Espeche e Perretta che gli permettono di calciare a rete da posizione favorevole. Poco dopo, con un meraviglioso tiro a giro, sfiora l'incrocio dei pali. Una delle poche luci in una giornata grigia per i granata.
Spagnoli (Ancona): grandissima giocata di Cioffi e gol da centravanti vero dell'attaccante biancorosso, bravo a sbloccare il risultato proprio alla fine del primo tempo e in una fase della gara apparentemente favorevole al Pescara. E' suo anche il gol dello 0-2, stavolta su assist al bacio di Saco.
Catania (Olbia): la sua squadra è già retrocessa, tuttavia offre una prova di personalità e grande dignità sportiva sul campo del Pontedera. Segna il gol del 2-2 con un bel tiro in diagonale, dai suoi piedi sono partite tutte le azioni più pericolose.
Alfonso Greco (Torres): la sua squadra è stata esemplare e non ha vinto il campionato solo perchè ha trovato a suo cospetto una corazzata inarrivabile. Eppure, tra andata e ritorno, la Torres non è stata mai battuta dal Cesena. Guai a sottovalutare i rossoblu in prospettiva playoff.