Pisa, D'Angelo: "A Frosinone sarà dura, ma ci proveremo: possiamo vincere il campionato"
"Se dovessi usare una sola parola per definire questa stagione, direi sorprendente perché, come ho spesso detto, a inizio stagione nessuno o comunque pochi pensavano che, in un campionato così impegnativo con tante squadre che puntavano ai playoff, il Pisa potesse inserirsi in quel gruppo. Ci siamo stati pure bene in quel gruppo, ma a una giornata dalla fine abbiamo anche la possibilità di vincerlo questo campionato": esordisce così, nella conferenza stampa che anticipa il decisivo match contro il Frosinone, il tecnico del Pisa Luca D'Angelo. Con la squadra che, come da lui detto, è ancora tra le quattro che possono giocarsi la promozione diretta in A (QUI tutte le combinazioni possibili).
Chiaramente la vittoria sarebbe la via più facile per provare a raggiungere l'obiettivo, ma la partita non è delle più semplici, come ha ricordato il tecnico: "Dobbiamo pensare alla gara come a un vero spareggio, dobbiamo fare di tutto per portare a casa la vittoria, pur sapendo che il Frosinone, soprattutto in casa, è una squadra molto temibile. Ha per altro giocatori esperti per la categoria, che rendono il tutto più complicato: non sarà facile per noi, ma ci proveremo. Sia per centrare la promozione che, eventualmente, per raggiungere il miglior piazzamento possibile in classifica per i playoff. Conterà molto l'approccio, più dei moduli. Sappiamo di dover andare alla ricerca del risultato, da ormai 30 anni il Pisa non lottava in modo reale per vincere il campionato, e anche se le possibilità sono poche ripeto che ci proviamo: abbiamo un grande senso di responsabilità".
La nota va poi alla rosa: "Dispiace molto per Caracciolo, ha subito un lungo stop (lesione del crociato, ndr), ed è per noi una grossa perdita, visto che è un uomo di spessore dentro e fuori dal campo: il dispiacere per questo infortunio è umano e tecnico. Abbiamo poi fuori Marsura, ancora infortunato, mentre Lucca è convocato: si è allenato da subito dopo la gara contro il Cosenza. Anche gli altri sono tutti a disposizione".
Conclude con un commento al campionato: "Le squadre in vetta hanno avuto tutte avuto battute di arresto nell'ultimo periodo, e questo non può essere casuale, tutte hanno rallentato di colpo, a dimostrazione che l'aspetto psicologico è molto importante. Se l'anno prossimo mi vedo in questa classe? Beh, speriamo di cambiare sezione (ride, ndr)".