Menù Notizie

ESCLUSIVA TMW - Pordenone, Berrettoni: "L'addio di Diaw non ha cambiato le nostre ambizioni"

di Claudia Marrone
Foto

"E' stato un mercato soddisfacente e ben ponderato dalla società e condiviso con il mister, abbiamo perso un giocatore importante come Diaw ma abbiamo massima fiducia nell'organico allestito prima dell'inizio della stagione, che anche in attacco vanta elementi importanti come Butic, Ciurria e Musiolik, ai quali si sono aggiunti Morra, che può far bene, e Finotto, un giocatore che da tempo seguivamo: sta recuperando bene e siamo ben felici di averlo. La rosa, un giusto mix di giovani ed esperti, è costruita in linea con i programmi societari, ora sta ai ragazzi parlare in campo".

Nell'intervista rilasciata ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, esordisce così il direttore sportivo del Pordenone Emanuele Berrettoni, commentando il mercato dei ramarri (CLICCA QUI per il quadro delle operazioni del club), che hanno anche anticipato l'arrivo di Kevin Biondi dal Catania: "E' vero, inizialmente l'accordo era per giugno, ma si è poi presentata questa possibilità, e ne abbiamo approfittato. E' vero, ci sarà il cambio dalla C alla B, ma riteniamo che il ragazzo possa subito integrarsi. Ora vogliamo creare un parco giocatori nostro, come ho detto il presidente vuole giovani che vadano contornati da uomini di esperienza".

L'aver trattenuto diversi giocatori al centro del mercato, primo su tutti Ciurria, è stato forse un segnale alle dirette concorrenti...
"L'aver trattenuto tanti elementi, resistendo alle richieste anche notevoli che arrivavano da altri club, è per noi un aspetto molto importante. Non si deve pensare che la partenza di Diaw abbia indebolito la rosa o ridimensionato i nostri progetti: lavoriamo tutti i giorni secondo un dato progetto, non lasciamo niente al caso".

Tutto ciò, parco giocatori e mancate partenze, va ad aggiungersi alle infrastrutture su cui il club lavora da anni: passi in più verso la Serie A?
"Tutta Italia conosce le ambizioni del presidente Mauro Lovisa, che è per altro la vera forza del club: è sempre presente, sa tutto, e ha creato un'ottima ossatura societaria. Chiaramente l'obiettivo nostro resta la salvezza, oltre al far crescere i giocatori che abbiamo, poi il tempo dirà se possiamo fare di più".

Vista però la storia del Pordenone e il lavoro degli anni, fa strano accostare il nome del club alla parola "salvezza"...
"Il lavoro qua non è mai mancato, però lo scorso anno ci affacciavamo alla B per la prima volta nella storia, ora ci siamo imbattuti in uno dei tornei più attrezzati degli ultimi 10 anni, dobbiamo andare di step in step, senza fare il passo più lungo della gamba. Il campo parlerà, intanto noi siamo consapevoli che mantenere la categoria è un primo traguardo, poi vedremo se centreremo nuovamente i playoff: le chiacchiere non fanno mai gol, per quello servono i fatti. Ma questa consapevolezza, ci tengo a ribadirlo, non toglie ambizioni".

© Riproduzione riservata
Altre notizie
Domenica 5 Maggio 2024
00:38 I fatti del giorno Quasi un ultimo giorno di scuola. Milan, Pioli dribbla il futuro ma il suo destino è oramai segnato 00:34 I fatti del giorno Gilardino e il Genoa, un matrimonio che prosegue. I dettagli del rinnovo 00:30 Serie A TOP NEWS Ore 24 - Colpaccio Sassuolo con l'Inter, Ancelotti festeggia il titolo 00:26 Calcio estero Pjanic dice addio alla nazionale bosniaca: "Una delle decisioni più difficili mai prese" 00:23 Serie A Genoa e Samp, il Comune pensa a un terzo gestore per Marassi: sopralluogo Cds
00:19 Serie A Lozano ricorda lo Scudetto col Napoli: "E' già passato un anno, che bel momento" 00:15 Serie A L'ex collaboratore di Pioli: "Una garanzia per ogni club, come uomo somiglia a Spalletti" 00:14 Calcio femminile Leggenda Barcellona femminile, è ancora campione di Spagna! Quinto titolo consecutivo 00:12 Serie A Bruno Giordano: "Rifiutai Roma e Juventus, andai al Napoli e fu la scelta migliore" 00:10 Calcio estero Ancelotti: "L'abbiamo fatto di nuovo! Il Real ha dimostrato perché è il miglior club al mondo" 00:08 Serie A Montella esalta Calhanoglu: "Oggi Hakan è il centrocampista più forte del mondo" 00:04 Serie B Pisa, oggi sarà il 'Masucci day': l'attaccante giocherà la sua ultima in nerazzurro 00:00 A tu per tu …con Dario Canovi 00:00 Accadde Oggi... 5 maggio 2002, il suicidio dell'Inter: la Lazio vince, Ronaldo piange e la Juve è campione d'Italia 00:00 Editoriale Milan, c’è anche Conceiçao tra le opzioni valutate. Per il centrocampo ipotesi Fofana e Renato Veiga. L’Inter pensa a Solet e Bijol. Napoli, c’è anche l’idea Luis Alberto
Sabato 4 Maggio 2024
23:59 Serie A Costacurta: "Milan, capisco Conceicao ma non Fonseca. I tifosi devono sognare" 23:56 Serie C Cesena, Toscano: "Con Mantova e Juve Stabia bella sfida. Soprattutto con noi stessi" 23:56 Calcio estero Liga Portugal, tris del Porto contro il Chaves. Lo Sporting aspetta il Benfica 23:55 Serie A Inter, Pavard: “Potevamo fare meglio. Felice per la seconda stella e ora altri 9 punti” 23:54 Serie A Napoli, su Osimhen non solo PSG: il Chelsea può giocarsi la carta Lukaku, pallino di Manna 23:53 Serie A Torino, Cairo si tiene stretto Buongiorno: "Se lui rimane, io sono felice" 23:49 Serie AVideo Immobile e Vecino non bastano alla Lazio: il Monza pareggia nel recupero, gol e highlights 23:45 Serie A Juve o Bologna per Thiago Motta? Condò: "Xabi Alonso ha creato un precedente" 23:42 Calcio estero Olimpiade 2024, altre tre squadre qualificate: sono Giappone, Uzbekistan e Iraq 23:38 Serie A Sassuolo, Ballardini: “Berardi assenza importante, ma oggi siamo tornati squadra” 23:35 Serie ALive TMW Sassuolo, Ballardini: "Gruppo serio: questo è quello che si deve vedere fino alla fine" 23:34 Serie C Benevento, Paleari: "Siamo al momento clou della stagione, dimostriamo il nostro valore" 23:30 Serie A Inter, Inzaghi: “Non ci piace perdere. Rinnovo? prima le ultime 3 gare” 23:27 Serie A Inter, ko contro una delle ultime due: non accadeva dal 2014. Magic moment Laurienté 23:23 Serie A Sassuolo-Inter 1-0: tabellino, pagelle e tutte le ultime sulla 35^ giornata di Serie A