Quasi un ultimo giorno di scuola. Milan, Pioli dribbla il futuro ma il suo destino è oramai segnato
Ultime conferenza stampa della stagione e più in generale della sua avventura da allenatore del Milan, per Stefano Pioli. Quella alla vigilia della sfida contro il Genoa aveva già i connotati dell'ultimo giorno di scuola, o quasi, per il tecnico che aveva riportato lo Scudetto nella Milano rossonera prima dei trionfi di Napoli e Inter.
Il club rossonero è da tempo alla ricerca di un nuovo tecnico per dare il via ad un nuovo ciclo, dopo il quinquennio di Pioli, ed i nomi in ballo sono tanti: praticamente tramontato, anche per volere popolare, il profilo di Julen Lopetegui, adesso i dirigenti rossoneri stanno sondando la pista portoghese con Sergio Conceiçao, Ruben Amorim e Paulo Fonseca, ma pure il sogno Antonio Conte e l'obiettivo Roberto De Zerbi. Insomma, in attesa di un affondo, la quasi certezza è l'addio di Stefano Pioli a fine campionato.
In conferenza stampa come detto Pioli è stato bersagliato da domande legate al suo probabilissimo addio, così come al possibile approdo al Napoli: "Avete aspettate tanto, aspettate ancora un po' per parlare del futuro: il lavoro non è finito. Voi potete scrivere, io non posso controllare le voci e non ho neanche voglia di controllare ciò che mettete in giro. La cosa reale è che ho un altro anno di contratto col Milan e che non parlerò con nessun altro club finché sono sotto contratto con il Milan", ha detto l'allenatore davanti ai giornalisti.