Sassuolo, Ballardini: "Gruppo serio: questo è quello che si deve vedere fino alla fine"
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22.55 - Davide Ballardini, tecnico neroverde, parlerà tra poco nella conferenza stampa post-gara di Sassuolo-Inter, dalla sala stampa del Mapei Stadium.
23.27 - Inizia la conferenza.
È più la felicità o il rimpianto stasera?
"Siamo contenti per il risultato e la prestazione, poi dispiace perché le ultime due partite le abbiamo sbagliate perché eravamo vuoti. Prima del Lecce abbiamo giocato contro il Milan e avevamo fatto una gran bella partita ma ho sempre detto che noi abbiamo a che fare con un gruppo di ragazzi molto seri che ci tengono anche forse più del dovuto e forse questo ha portato alle due prestazioni brutte, mentre questa sera si è vista una squadra che si aiutava, che lottava. Chiaro che il momento non ti fa giocare come vorresti ma questo è quello che si deve vedere fino alla fine".
Il 3-5-2 ha portato i suoi frutti: può andare avanti così fino alla fine?
"Non lo so, per me è più la voglia che ci metti, la sensazione di fare squadra, la voglia, gli attaccanti che sono i primi con grande generosità a coprire bene il campo. Devi sfruttare le caratteristiche dei giocatori perché se fai giocare sugli esterni due che non sono dei quinti, che poi ci può anche stare, in un certo momento della partita puoi far giocare anche un attaccante lì, ma bisogna rispettare ed esaltare le qualità di ognuno. Forse l'unico che ha giocato poche volte in quella posizione, l'ho visto giocare in Francia, è Laurienté".
Una vittoria che dà più morale o è più importante per la classifica?
"Questa vittoria dà una grande soddisfazione perché dà forza alla squadra e ti dice che se sei questo te la puoi giocare: questo è il messaggio che è arrivato questa sera".
Questo è il "tuo" Sassuolo? Una parola su Lipani e sulla compattezza di squadra...
"Se hai questo spirito e se hai questo atteggiamento per gli altri è difficile giocare contro il Sassuolo, poi se riusciamo a prendere più sicurezza con la palla, perché noi abbiamo dei giocatori che sanno giocare con la palla. Su Lipani ho detto ieri che è un ragazzo che difficilmente sbaglierà perché ci sono tutte le premesse per fare una bella carriera: dal ragazzo, che è un ragazzo pulito, bello".
La domanda sorge spontanea: come si fa a passare dalle brutte prove con Lecce e Fiorentina alla prova di oggi?
"Abbiamo sempre sottolineato la serietà del gruppo, la voglia dei ragazzi durante la settimana, la voglia che hanno di cambiare la situazione attuale, quindi questa è la forza del Sassuolo. Abbiamo sbagliato due partite, siamo mortificati, e questa sera si è visto che i ragazzi ci hanno dato una risposta, che sono ragazzi seri e ci tengono particolarmente, e da squadra se la sono giocata contro i campioni d'Italia".
Cosa dobbiamo aspettarci da qui alla fine, a partire dal Genoa, per lei una sfida da ex.
"La solidità bisogna mantenerla grazie a una squadra che rimane corta e copre bene gli spazi, dobbiamo essere più bravi nel gioco, perché conoscendo le caratteristiche dei giocatori per me possiamo fare meglio nella fase offensiva".
23.34 - Termina la conferenza.