Como-Pisa 0-1, le pagelle: Nicolas blinda la porta. Parigini imprendibile, La Gumina si perde
Risultato finale: Como-Pisa 0-1
COMO
Facchin 6 - Sulgol che decide la partita è la deviazione di Scaglia a mandarlo fuori tempo. Reattivo su Gucher, poi deve ringrazia la traversa.
Bertoncini 6 - Ritrova una maglia da titolare e non sfigura ripulendo l'area dai tanti traversoni alti. Tiene botta contro uno dei migliori attacchi. Dall'82' Bovolon sv
Scaglia 5,5 - Nel tentativo di anticipare Cohen la mette alle spalle di Facchin. Unica sbavatura di una prestazione nel complesso positiva.
Solini 6 - Marcatura old syle su Lucca, non gli concede lo spazio per andare al tiro. Se la cava anche con Masucci che dà meno riferimenti.
Vignali 5 - Beruatto gli fa sudare le proverbiali sette camice perchè ha un altro passo e gli fa venire l'emicrania. Dal 60' Gliozzi 5,5 - Non riceve molti palloni giocabili ma è comunque poco lucido.
Bellemo 6 - Lievita col passare dei minuti, di pari passo con la spinta della squadra alla ricerca di un pareggio che però non arriva.
Arrigoni 5,5 - Schermato dal Pisa che non lo lascia respirare, fatica a prendere in mano le redini del gioco. Sui piazzati non riesce a incidere. Dall'82' Kabashi sv
Iovine 6,5 - Impressionante per la disinvoltura che dimostra in qualsiasi contesto. Spostato a sinistra fa le stesse cose di sempre, chiude a destra.
Parigini 7 - Schierato un po' a sorpresa sulla trequarti col compito di guastatore tra le linee. Interpreta bene il ruolo col suo cambio di passo. Dall'82' Gatto sv
Cerri 6 - Rientro fondamentale per la capacità di aiutare la squadra spalle alla porta. Libera più volte al tiro La Gumina con le sue sponde, solo un super Nicolas gli nega il gol.
La Gumina 5 - Ogni volta che abbassa la testa e punta la porta sembra che possa spaccare il mondo. Peccato che si perda sempre. Dal 60' Gabrielloni 6 - Idolo del Sinigaglia, il suo ingresso in campo viene accolto da un'ovazione. Per un soffio non è ancora determinante.
Giacomo Gattuso 6 - Rimasto senza terzini sinistri naturali è costretto a snaturarsi. Si rifugia nella difesa a tre adattandosi alle caratteristiche dei suoi giocatori. Interessante la mossa di Parigini dietro alle due punte. Non concede molto ma paga la poca precisione sotto porta.
PISA
Nicolas 7 - Senso della posizione e personalità nelle uscite. Chiude bene il suo palo su La Gumina. Blinda il risultato esaltandosi con un riflesso prodigioso su Cerri.
Hermannsson 6 - Interpreta il ruolo in modo prudente per compensare la spinta di Beruatto. Soffre quando Parigini lo punta in velocità.
Leverbe 7 - Disinnesca ogni possibile minaccia con la calma dei forti. Si concede pure il lusso di uscire dalla pressione con una ruleta.
Caracciolo 7 - Rientra al centro della difesa con la solita autorevolezza murando tutto ciò che transita di lì. Scudo umano, si immola su Cerri.
Beruatto 7 - Fa il bello e il cattivo tempo mettendo in grossa difficoltà Vignali. Ma non sa solo attaccare, provvidenziali alcune sue diagonali.
Tourè 6,5 - Tanta densità in mezzo al campo per non far ragionare i palleggiatori del Como. Dal 69' Marin 6 - Sradica palloni dai piedi degli avversari ribaltando l'azione.
Nagy 6,5 - Come al solito senza farsi notare molto fornisce un contributo nella gestione del pallone. Sveltisce la manovra giocando di prima.
Mastinu 7 - Sta bene e si vede anche dal linguaggio del corpo. Non ha mai paura di rischiare la giocata, propizia l'autorete di Scaglia.
Gucher 6,5 - In posizione ibrida, si muove bene quando può andare ad attaccare la porta ma difetta di precisione nell'ultimo passaggio. La traversa gli dice di no. Dall'83' Di Quinzio sv
Lucca 6 - Non segna da sette partite, ma in questi casi la cosa migliore è non pensarci. Generoso nel mettersi al servizio della squadra. Dal 57' Masucci 6,5 - Prezioso per come aiuta i compagni a inserirsi negli spazi. Manda in porta Gucher.
Cohen 6 - Mette pressione a Scaglia, inducendolo all'errore e più in generale sembra sintonizzato fin da subito nella partita senza cali. Dal 57' Sibilli 5,5 - Non ha il consueto effetto deflagrante sulla partita. Fa infuriare D'Angelo per un contropiede gestito male.
Luca D'Angelo 6,5 - Intasa le linee di passaggio del Como, tagliando tutti i rifornimenti alla principale fonte di gioco azzurra. Ridisegna in corsa l'attacco, togliendo Lucca e Cohen per sfruttare la freschezza di Masucci e Sibilli. Si riprende la vetta, in attesa del Brescia.