Bari, Mignani tra orgoglio e prudenza: "Grande vittoria, ma non guardiamo la classifica"

"Sicuramente siamo soddisfatti. venire a giocare a Cagliari con quest'autorevolezza non era semplice. Io voglio sempre un Bari col petto in fuori, che faccia molta attenzione alla fase difensiva e in cui ogni singolo calciatore sia predisposto alla battaglia. Tornare a casa con tre punti e zero gol subiti ci riempie d'orgoglio e tutto ciò aumenta la consapevolezza nei nostri mezzi. Dobbiamo acquisire la maturità necessaria per giocarcela ovunque, contro tutti, senza timori pur con il massimo rispetto. L'interpretazione è stata di quelle giuste, i ragazzi hanno duplicato le forze senza mai perdere equilibrio e compattezza. Aggiungo che non è mai semplice mantenere certi ritmi quando scendi in campo alle 14, con questo caldo. Le occasioni? E' stata una gara molto tattica, in cui il Cagliari ci ha concesso poco e noi abbiamo saputo soffrire senza mai andare in affanno.

E' un tassello che aggiungiamo nel nostro percorso di crescita, durante la sosta avremo la possibilità di lavorare con serenità e di correggere le cose che ancora non funzionano al meglio. Restano ampi margini di miglioramento. La classifica? Non la guardiamo. Siamo una neopromossa, pian piano impareranno a conoscerci e prenderanno le contromisure. Non siamo assolutamente i favoriti, certo fa piacere essere ancora imbattuti in un torneo di livello assoluto come questo". Queste le parole del tecnico del Bari Michele Mignaniq in conferenza stampa dopo il successo in quel di Cagliari.