Thuram come Onana? Riuscirà Giuntoli a vendere Bremer? Un altro top player lascerà il Milan? Dove andrà Osimhen? Ecco chi sono i big che possono salutare la Serie A in estate
Kim Min-jae, André Onana e Sergej Milinkovic-Savic. Rasmus Hojlund e Sandro Tonali. Ma anche Gugliemo Vicario, Morten Hjulmand o Radu Dragusin. Per capire cosa siamo diventati, qual è oggi il ruolo del nostro campionato nel panorama Mondiale, basta guardare a questa stagione senza andare troppo lontano. Che l'Italia sia terra di passaggio e non più punto d'arrivo è ormai realtà consolidata. E' così da anni e spesso non è nemmeno così una cattiva notizia: con la cessione di Onana l'Inter ha costruito una squadra più competitiva, con quella di Hojlund i Percassi la migliore Atalanta di sempre. Trasformare le difficoltà in occasioni è il mantra con cui tutti i nostri dirigenti devono fare i conti. Devi fare in modo che ti vada bene: possibile, ma tutt'altro che scontato perché può anche accadere che vada a finire come al Napoli dopo la cessione di Kim min-jae.
È una musica non cambierà la prossima estate. Molti dei migliori giocatori del nostro campionato andranno via: non è una possibilità, ma una certezza. C'è solo da capire quanti saranno, chi saluterà. Anche perché di queste grandi cessioni non ne possiamo fare più a meno: in un mercato che ha nell'autofinanziamento la sua parola d'ordine cedere bene è il passaggio necessario per tuffarsi negli acquisti.
Anche sotto questo punto di vista Giuseppe Marotta è un autentico fuoriclasse. La gestione di Paul Pogba ingaggiato a parametro zero e ceduto a più di cento milioni di euro è il suo manifesto al pari dei dieci Scudetti conquistati. Un tipo di operazione che seppur con contorni economici diversi negli anni ha ripetuto più volte: l'ultimo è stato André Onana, parametro zero ceduto un anno dopo al Manchester United per oltre cinquanta milioni di euro, il prossimo potrebbe essere Marcus Thuram. L'attaccante francese arrivato dopo la scadenza del suo contratto col 'Gladbach è stato grande protagonista dello Scudetto. Ha una clausola da 95 milioni di euro, una quindicina di milioni in meno potrebbero bastare per strapparlo all'Inter.
Già programmato a fine dicembre il divorzio tra il Napoli e Victor Osimhen. Il centravanti nigeriano, da Natale il giocatore più pagato della Serie A, ha nel suo contratto una clausola che oscilla tra i 120 e i 130 milioni di euro. De Laurentiis l'ha messo in vendita. Anzi, spera di venderlo il prima possibile così da programmare un mercato in entrata che dopo un'annata così non potrà che essere copioso: ci pensa il PSG per il dopo Mbappé, lo valuta il Chelsea che cerca un centravanti.
Chi sicuramente tornerà in Inghilterra è Romelu Lukaku. Attualmente in prestito alla Roma, il centravanti belga farà necessario ritorno al Chelsea e solo dopo capirà se ci sono i margini per rientrare in Italia e tentare una nuova avventura. Discorso diverso per Paulo Dybala che ha una clausola da 13 milioni di euro per l'estero e altri due anni di contratto con la Roma: senza rinnovo, l'addio è opzione probabile più che possibile.
Cessioni per finanziare il mercato è ciò a cui sta lavorando anche Cristiano Giuntoli per la sua Juventus. Il dirigente toscano difficilmente riuscirà a cedere Dusan Vlahovic (l'attaccante serbo nei prossimi due anni guadagnerà circa 24 milioni di euro netti) e allora ci proverà con Gleison Bremer (in occasione dell'ultimo rinnovo già fissato il prezzo a poco più di 60 milioni di euro) e Federico Chiesa non dovesse quest'ultimo accettare il rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2025.
Da monitorare con attenzione anche le vicende di casa Milan. Un anno fa protagonista della cessione di Sandro Tonali al Newcastle, il club rossonero ha oggi in rosa due giocatori che chiedono alla società di via Aldo Rossi di sforare la politica salariale imposta dopo il rinnovo del contratto di Rafael Leao per sottoscrivere un nuovo accordo: Mike Maignan e Theo Hernandez, entrambi in scadenza nel 2026.
Altri appunti sparsi: dalla cessione di Nicolas Gonzalez per oltre 40 milioni di euro può dipendere il mercato di una Fiorentina che in questo momento naviga a vista in attesa di nuovi dettami dall'alto. Joshua Zirkzee, grande rivelazione di questa Serie A, è sì nel mirino di Milan, Inter e Juventus ma ha anche tanto mercato in Premier League e la sua richiesta d'ingaggio superiore ai sei milioni netti a stagione rende l'affare più facile per i club d'oltremanica che per i nostri. C'è poi da capire che ne sarà di Luis Alberto e Ciro Immobile, di Albert Gudmundsson e Alessandro Buongiorno.
In sintesi: la Serie A in estate saluterà tanti dei giocatori più importanti di questo campionato perché bisogna cedere prima di acquistare. La dinamica è questa a tutti i livelli, la conseguenza è che ormai ogni estate diciamo addio a tanti dei nostri giocatori migliori. La prossima non farà eccezione.