Roma, a Torino con l’Italia Team. Da Mancini a Pellegrini Mou punta sull’anima azzurra
All’Allianz Stadium con 8 italiani, di cui almeno la metà in campo. Il trend degli ultimi anni, però, sembra invertito perché un tempo era la Juventus a schierare il blocco azzurro che ha fatto la fortuna dei bianconeri delle ultime stagioni. Adesso, invece, è la Roma di Mou a puntare sulla quota azzurra della rosa. E se Mancini, Cristante, Spinazzola e Pellegrini sono certi di una maglia stasera, l’altro italiano pronto a mettere la firma sulla partita è Stephan El Shaarawy che bene ha fatto con la Cremonese ma che partirà dalla panchina viste le assenze di Wijnaldum e Zaniolo che non permettono allo Special One di avere chissà quali soluzioni dalla panchina.
E con Nicolò sarebbero stati ancora di più gli italiani in campo, se poi a questo si aggiunge l'attesa per l'arrivo di un altro giocatore nell’orbita dei convocati del ct, ovvero Andrea Belotti, allora Roberto Mancini può sorridere almeno guardando la Roma. Sette calciatori azzurri ai quali aggiungere anche il giovane Bove, nel giro dell’U21, e poi ancora Boer e Tripi per un totale di dieci italiani in un campionato che vede nell’esterofilia la soluzione più facile da percorrere. Mourinho, invece, come la Juve del passato, punta sull’anima italiana per creare quella coesione ed empatia fondamentale per provare a raggiungere gli obiettivi di stagione. E una prima risposta dovrà arrivare anche dalla sfida di questa sera allo Stadium. Un impianto ostile e che negli ultimi 12 anni ha visto la Roma vincere solo una partita, per altro senza alcun significato essendo stata l’ultima di una stagione che aveva già assegnato lo Scudetto ai bianconeri e il quinto posto ai giallorossi.