Mertens dal dischetto riporta il Napoli avanti: 2-1 al 45', la Salernitana però è in partita
Primo tempo a senso unico al Diego Maradona ma il Napoli non riesce a far fruttare l'evidente dominio territoriale fino alla giocata decisiva di Elmas all'ultimo istante. La Salernitana, come un pugile navigato, non crolla nonostante il vantaggio firmato da Juan Jesus e resta in partita, trovando il pareggio con Bonazzoli al termine di una pregevole azione corale. In pieno recupero, però, arriva il rigore trasformato da Mertens.
La partita, come ampiamente previsto, la fanno i padroni di casa, che a tratti danno l'impressione di divertirsi. Per mezzora è un assedio dei ragazzi di Spalletti, che passano con merito al 17' ma da quel momento fanno un po' troppa accademia. I granata, troppo schiacciati all'indietro, subiscono per larghi tratti la qualità e i fraseggi nello stretto degli avversari, trascinati da Mertens, Di Lorenzo ed Elmas. Alla prima occasione, però, riescono a colpire, poi prendono coraggio e controllano senza troppe difficoltà fino al termine della frazione, quando Veseli abbatte Elmas in area e permette a Mertens di riportare avanti gli azzurri.