Menù Notizie

LIVE TMW - Napoli, Gattuso: "Mertens ko, Koulibaly non verrà rischiato"

di Antonio Gaito
Foto
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Amici di TMW, buongiorno e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Gennaro Gattuso alla vigilia della sfida contro l'Inter, in programma domani sera al San Paolo.

12.34 - Iniziata la conferenza stampa

Da domani vedremo già il suo Napoli? "Non dobbiamo pensare al ciclo di partite che abbiamo, ma a preparare quella di domani. Dobbiamo fare una grande prestazione, affrontiamo una squadra fortissima, una delle più forti a livello fisico. Se facciamo la gara fatta col Sassuolo, saranno guai per noi. Dobbiamo tenere bene il campo e ripartire dagli ultimi 25 minuti di Sassuolo".

Su cosa bisogna migliorare? "Dobbiamo migliorare su come tenere il campo, come soffrire, questa squadra ha ampi margini di miglioramento, solo il lavoro ci porterà a migliorare, ma ci sono partite da giocare e serve l'entusiasmo che sto vedendo. I ragazzi lavorano con grande voglia, stanno facendo grande fatica, ma mi stanno dando tutto".

Sente in modo particolare l'Inter? "No, oggi sono il tecnico del Napoli, sono orgoglioso di esserlo. Dobbiamo rispettare quest'Inter, ha mentalità e grandi giocatori, noi dobbiamo prepararla bene e giocarla al meglio".

Cosa succede a Mertens? Basta Lobotka per migliorare? "Rispettiamo questo gruppo di calciatori, di mercato non è corretto parlarne per chi sta sputando tanta fatica negli allenamenti. Se arriverà qualcuno spiegherò perché è arrivato. A me piace lavorare con le coppie, numericamente siamo in meno a centrocampo, è un dato di fatto. Mertens non ha toccato palla per tre giorni, aveva fastidi, abbiamo deciso ieri di fargli fare una risonanza per avere la diagnosi migliore agli adduttori, va dal suo uomo di fiducia a casa".

Che Napoli vorresti vedere domani? "Ci sarà da soffrire, che non vada nel panico, stando lì, tenendo botta senza pensare al peggio. Che faccia una corsa in più, poi quando ha il pallone le qualità la squadra le ha. Dobbiamo dare la sensazione all'avversario che siamo lì e resistiamo".

Quanto ha inciso Conte? Quanto può incidere lei? "Si tocca con mano. L'Inter può stare una giornata lì dietro, ma sa soffrire, ha mentalità, entusiasmo, combatte su ogni pallone e poi ha qualità. L'anno scorso era diversa. Tutto questo è merito di Conte, gioca da collettivo, quello che voglio io, che giochi insieme e sia ordinata".

Fabian non le era piaciuto col Sassuolo? "Non dissi questo, capita una prestazione così ma l'impegno non era mancato. Non s'è allenato con continuità, ha avuto l'influenza. Se dovesse scendere in campo, avrà la fiducia ed il sostegno come per tutti".

Contenere o palleggiare in faccia all'Inter? "Un po' e un po'. Se lavori in un certo modo... noi prepariamo il tenere botta ma anche il palleggiare. L'errore ci sta, ma l'importante è avere equilibrio".

Sente il dovere di tirar fuori anche l'uomo Insigne che non è esploso? "Ha fatto tanto nella sua carriera, nessuno gli ha regalato nulla. Ma vale per tutti. Quando vedo in settimana che c'è partecipazione, io do il cuore ai miei giocatori e sono disposto a tutto per loro. Io per questi qui do tutto in questo momento, solo io e qualcuno di voi può testimoniarlo. Sta andando oltre, è questa la squadra. Poi Insigne in questo momento è penalizzato da napoletano, è il primo a pagare in questi momenti, ma deve pensare solo ad allenarsi bene per migliorare la condizione".

Che significa essere leader? "Avere coerenza, non aprire la bocca tango per, dare l'esempio, arrivare ore prima al campo, aiutare i compagni. Sono i compagni ad eleggerti leader e neanche te ne accorgi".

Come sta Koulibaly? "Ci abbiamo provato, lui ha dato grande disponibilità ma non mi sembra il caso di rischiarlo per perderlo a lungo. Lui avrebbe voluto giocare, ma è corretto non rischiare".

Da chi si aspetta un miglioramento? "Dal gruppo. Il singolo ti fa vincere 1-2 partite, ma è il gruppo a darti futuro. La compattezza, una condizione migliore per come voglio giocare io perché facciamo corse diverse. Lo dico perché qualcuno può dire mette le mani avanti perché la squadra era a pezzi, ma sono metodologie diverse, quando c'è un cambiamento serve tempo. Dobbiamo continuare, tra 2-3 settimane possiamo tirare la prima linea". 

Dopo il Parma aveva parlato di paura, col Sassuolo forse lei ha già tolto la paura? "No, dissi non siamo ancora guariti. Il primo tempo fu imbarazzante, ma siamo rimasti in partita e il calcio è bello perché se hai qualità poi dopo ne esci, se soffri e resti in partita. Nella ripresa è venuta fuori la qualità, modificando qualcosa. Bisogna giocare per 80 minuti, non basta un tempo, per fare cose importanti".

Sulla classifica ed il gap inaspettato con l'Inter. "18 punti sono impensabili per come sono andati gli ultimi campionati, sono troppi. I valori del Napoli sono importanti, nessuno all'inizio poteva pensare a questo, ma ora non dobbiamo guardare la classifica e pensare a partita dopo partita, per migliorare".

L'esperimento Allan vertice basso è fallito? In difesa chi affiancherà Manolas? "C'è Luperto, abbiamo provato Di Lorenzo, vediamo chi sta meglio. Allan... lo sapevamo, ha sempre giocato mezzala, io pure l'ho fatto 7-8 volte in carriera, ma non era il mio ruolo. Lui può fare contenimento, ma a lui piace aggredire, inserirsi, lì serve un giocatore ordinato tatticamente, lo sapevo già".

Il 4-3-3 si sposa meglio con le caratteristiche della rosa. Lozano però troverà spazio? "L'ho visto molto bene, abbiamo cambiato anche modo di lavorare e lui negli ultimi due anni ha giocato esterno, può aiutarci ma deve migliorare e non fare 20-30 scatti e poi non averne più, ma 100 come faceva prima. Dobbiamo farlo giocare come faceva prima. Callejon è più avanti, sa cosa vogliamo, Lozano ha iniziato da punta ma voglio vedere il Lozano di questi ultimi 7 giorni, sgusciante, avvelenato, ci può aiutare molto".

9 gennaio, che regalo chiede per il suo compleanno? "Nessun regalo, voglio vedere una squadra orgogliosa. Il mio obiettivo è riuscire con questa squadra e società a far tornare entusiasmo. Io ci ho giocato al San Paolo, non è facile, io lo voglio rivedere così, ultimamente invece è freddo, e ci sta per i problemi e con le curve pure, ma io devo riaccendere l'entusiasmo perchè poi diventa bello e difficile per chi viene qui".

13.00 - Termina la conferenza stampa

Altre notizie
Venerdì 21 Giugno 2024
08:00 Serie B Vendere ma non svendere. Il Sassuolo cede Henrique al Cruzeiro e manda un avviso ai naviganti 08:00 Serie ATMW Donnarumma: "Non eravamo fenomeni prima, non siamo scarsi ora. C'è da migliorare" 07:58 Rassegna stampa Il Corriere di Roma titola: "Idea Greenwood per Lotito, per DDR c'è Riquelme" 07:53 Rassegna stampa La prima pagina del QS: "Italia timida, che autogol" 07:50 Editoriale Spalletti, vogliamo molto di più. Abbiamo perso nel modo peggiore: non giocandocela. Che invidia per la Spagna di Yamal. Donnarunmma l’unico a salvarsi. Possiamo qualificarci
07:48 Rassegna stampa L'Unione Sarda titola così sulla sconfitta azzurra con la Spagna: "Piccola Italia" 07:47 Altre Notizie Coppa America, l'Argentina batte 2-0 il Canada nel primo match 07:45 Podcast TMWPodcast TMW I tanti punti interrogativi sull'estate di mercato della Roma 07:45 Serie A Roma, per l’attacco spunta Riquelme. Chiesa resta sullo sfondo 07:43 Rassegna stampa La Repubblica titola: "Il dominio spagnolo manda in tilt gli azzurri" 07:38 Rassegna stampa L'apertura di stamattina de La Stampa: "Punizione spagnola". 1-0 rifilato all'Italia 07:33 Rassegna stampa Il Secolo XIX in prima pagina: "Gli azzurri trafitti dalle banderillas" 07:30 Serie A Un'Italia difensivamente simile all'ultimo Milan: Fonseca dovrà far meglio di Pioli (e Spalletti) 07:28 Rassegna stampa Il Messaggero titola: "Troppa Spagna per gli azzurri, si decide tutto con la Croazia" 07:23 Rassegna stampa Il Mattino in prima pagina: "La Spagna domina un'Italia impaurita" 07:18 Rassegna stampa CorSera in apertura: "Azzurri dominati, la Spagna è superiore". Italia battuta 1-0 07:15 Serie A La Juventus crede nel gioiello Adzic. Per il montenegrino occupato uno slot extracomunitario 07:13 Rassegna stampa Tuttosport in apertura sugli azzurri: "E ci è andata ancora bene..." 07:08 Rassegna stampa Il Corriere dello Sport in apertura sull'Italia: "Reset" 07:03 Rassegna stampa La prima pagina de La Gazzetta dello Spor titola sul ko azzurro: "Piccola Italia" 07:01 Rassegna stampa Le aperture dei quotidiani italiani e stranieri di oggi, venerdì 21 giugno 07:00 Serie A Inter, Frattesi chiede spazio. Oristanio preferisce il Venezia 06:50 Serie ATMW Radio Juve, il dubbio di Impallomeni: "Douglas Luiz è un ottimo colpo, ma va a sostituire Rabiot?" 06:45 Serie A Giuntoli pensa al mercato, mentre Vlahovic e Chiesa deludono in nazionale 06:30 Serie A Napoli, Conte infastidito: considera i casi Di Lorenzo e Kvaratskhelia già chiusi 06:25 Serie ATMW Radio Brambati sul mercato della Juventus: "La questione Chiesa andava risolta prima" 06:18 Euro 2024 Le probabili formazioni di Olanda-Francia: ansia Mbappé, Gakpo guida gli olandesi 06:15 Euro 2024 Spagna-Italia 1-0, le pagelle - C'è solo il Capitano. Surclassati dalle furie rosse 06:12 Probabili formazioni Le probabili formazioni di Polonia-Austria: torna in campo bomber Lewandowski 06:10 Euro 2024 Danimarca-Inghilterra, le pagelle: Bellingham normalizzato, l'uomo copertina è Hjulmand