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La Salernitana cala il tris e avvicina il miracolo salvezza: Fiorentina battuta per 2-1

di Pietro Lazzerini
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© foto di TuttoSalernitana.com

La Salernitana vince la terza partita di fila superando per 2-1 in casa la Fiorentina e alimentando clamorosamente un sogno salvezza che un mese fa sembrava impossbile. Per la prima volta nella storia della Serie A, la squadra campana vince tre partite di fila e si rimette in corsa annichilendo i viola che invece interrompono la rincorsa europea permettendo agli avversari di poter rosicchiare punti in vista del recupero di mercoledì contro l'Udinese.

Salernitana sprint - Parte fortissimo la Salernitana che dopo appena poco più di 2 minuti va vicina al gol con Verdi che entra in area e calcia forte ma fuori. Ancora Verdi poco dopo va via centralmente calciando di nuovo forte ma questa volta incontrando la parata in angolo di Terracciano. All'8' terza occasione di fila sempre del solito Verdi questa volta neutralizzato da Igor a due passi dalla porta. Tre occasioni che però sono il preludio al gol campano: angolo da sinistra, lo stesso Igor si addormenta e permette a Djuric di colpire di testa battendo Terracciano per il meritatissimo 1-0 granata.

Nessuna reazione viola - La Fiorentina è annichilita e non riesce a trovare continuità nel gioco, tanto che è sempre la Salernitana a guida la partita. Il primo tiro verso la porta da parte viola arriva con un colpo di testa di Cabral su cross di Biraghi dalla sinistra che però finisce molto alto sopra la traversa. Al 17' è ancora Djuric, in un'azione fotocopia ma con corner da destra, a colpire di testa con la palla che finisce di pochissimo a lato. La Salernitana è decisamente più in partita rispetto all'avversario e al 35' va ancora vicino alla rete con un bel tiro da fuori di Zortea che si spegne alla destra della porta viola. Cabral poco dopo prova di testa su angolo ma la palla è lentissima e facile preda di Sepe. Ancora Cabral al 43' di testa ha provato di testa su buon cross da sinistra di Nico Gonzalez ma è l'ennesimo passaggio a Sepe, comunque ben piazzato.

Tanti cambi, un'altra viola - Italiano decide di cambiare subito Ikoné per Saponara e il possesso palla della Fiorentina cambia subito e migliora. Resta comunque sterile fino a quando lo stesso tecnico viola non decide di mandare in campo anche Odriozola e Piatek per Venuti e Cabral. Specialmente lo spagnolo mette subito in croce la difesa della Salernitana che nel frattempo si è pericolosamente chiusa nella propria metà campo. Nicola manda nella mischia l'ex Ribery, che però entra malissimo e la Fiorentina cresce fino a trovare il pari al 63'. Proprio Odriozola scappa sulla destra e mette un cross nel mezzo dove Fazio si addormenta e permette a Saponara di inserirsi, controllare e calciare alle spalle di Sepe l'1-1.

Igor da horror - La Fiorentina vive il suo momento migliore quando la Salernitana torna clamorosamente avanti. Un errore in uscita da parte di Milenkovic favorisce Ruggeri subentrato da pochi minuti: l'esterno crossa nel mezzo e Igor invece di spazzare stoppa malamente la palla sulla quale si avventa un altro subentrato, Bonazzoli, capace di segnare il 2-1 e far esplodere l'Arechi. La Fiorentina tenta l'assalto finale, sempre guidato da Odriozola che mette dentro al 92' un'altra grande palla che però non trova la deviazione vincente da parte di nessuno dei compagni. Alla fine la Salernitana può esultare per un'altra vittoria clamorosa che apre a un finale al cardiopalma nella lotta salvezza di questa Serie A.

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