Il punto su Thiago Motta: lo Spezia non cambia. Summit per analizzare tutti gli errori
Lo Spezia non cambia rotta. Avanti con Thiago Motta, perché è parte di un progetto a lungo termine, perché ha tante attenuanti. Però la rotta deve essere invertita e gli errori non son mancati da parte dell'italo-brasiliano, alla grande occasione con il club dei Platek in Serie A. La società si confronterà con il tecnico per analizzare il momento, conscia che ci siano degli aspetti da cambiare. Contro l'Hellas Verona è stata una partita negativa sotto molti aspetti: gioco, intensità, reazione. Motta dovrà sistemare l'intera fase difensiva e verrà fatta anche una riflessione sulla titolarità di Zoet: sarà presto il turno di Provedel o il club interverrà sul mercato degli svincolati?
TUTTO SUL TAVOLO Le parti discuteranno anche della preparazione e di come cercar di evitare da qui in avanti stop e problematiche relative alla tenuta fisica per infortuni muscolari. Però al centro della questione c'è un caposaldo: a Motta non mancano le attenuanti, su tutte un gruppo che la società ha dovuto costruire nelle ultime settimane, rivoluzionato negli uomini, con Pecini e la dirigenza costretti agli straordinari per l'improvviso ban per le prossime sessioni arrivato dalla FIFA. Per questo il club non cambia. Però Motta deve farlo e la sosta arriva nel momento giusto.