Empoli, D'Aversa: "C'è rammarico per la sconfitta. Inconcepibili i tre minuti di recupero nel primo tempo"
L'Empoli si fa ribaltare dalla Lazio e perde la prima partita stagionale. I biancocelesti vanno sotto dopo il gol di Esposito ma poco prima dell'intervallo pareggiano con Zaccagni. Nella ripresa Castellanos fallisce un calcio di rigore ma, a poco dalla fine Pedro realizza il definitivo 2-1 e regala la vittoria a Baroni. I toscani fanno cadere la propria imbattibilità e rimangono a quota 10 punti in classifica.
Al termine del match, ai microfoni di DAZN, ha parlato Roberto D'Aversa. Queste le parole dell'allenatore.
L'Empoli si conferma una squadra che può mettere in difficoltà chiunque?
"Dispiace per il risultato ma i ragazzi hanno fatto una grande prestazione. Il rammarico è sul primo gol, poi la Lazio può far entrare giocatori come Pedro che possono decidere la partita. Siamo rammaricati ma non si può dire nulla ai ragazzi".
Nel secondo tempo avete gestito peggio il possesso?
"Il gol preso nel recupero ha modificato l'aspetto mentale. Se fossimo rientrati in campo in vantaggio, avremmo continuato a fare come nel primo tempo. Nei tre minuti di recupero è stato aggiunto un minuto per un fallo laterale che stavamo andando a battere di corsa, il dispiacere è per quello. La spinta del pubblico fa cambiare l'esito di una partita, nel primo tempo dovevamo cercare di non innervosirci. Guardiamo avanti ma non credo che ci sia stato un cambio di regolamento prima della partita".
Vede dei segnali positivi da Esposito?
"Ha qualità indiscutibili, deve migliorare sulla quantità di lavoro. Oltre a essere un giocatore tecnico, fa 12 chilometri a partita, non deve porsi limiti".
Come valuta la prestazione di Vasquez?
"E' stato bravissimo a rimanere tranquillo, nonostante ci siano state tante provocazioni".
Ti senti evoluto?
"Ho dimostrato di essere maturato oggi quando sono venuti a esultare davanti la nostra panchina, nel calcio bisogna saper perdere".