Demiral-Rugani e non solo: Juve con tante prime volte, senza esagerare
La prima volta di Merih Demiral in Champions. Ma anche la prima in assoluto del difensore turco in coppia con Daniele Rugani. È una Juventus, senza esagerare, delle prime volte. Mica tante, appunto. Il ritorno di Buffon, di nuovo bianconero in Champions 18 anni dopo. A Leverkusen sarà anche la prima di Danilo e De Sciglio insieme, l’uno a destra e l’altro a sinistra: un assetto difensivo che definire inedito sarebbe riduttivo. Il primo senza Leonardo Bonucci. D'altra parte, se non riposava oggi non riposava più.
C’è Cuadrado, all’esordio da interno nella gestione Sarri. Un ruolo che il colombiano, occasionalmente, già con Allegri aveva ricoperto. Per Rabiot non sarà una prima, a meno che non giochi da regista davvero, e lo scopriremo solo al fischio d’inizio. E poi ci sono le certezze. La certezza. Cristiano Ronaldo lì davanti, con Higuain al fianco e Bernardeschi dietro. Pjanic in regia. Manca l’amuleto Matuidi, almeno dal primo minuto. È una Juventus, in casa del Bayer Leverkusen, che sperimenta, senza esagerare con le prime volte.