Menù Notizie

D'Aversa: "Se lo spirito è quello di oggi, molto probabilmente raggiungeremo il nostro obiettivo"

di Giacomo Iacobellis
Foto
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore crociato Roberto D'Aversa si è espresso dopo il pari maturato al Tardini contro l'Udinese. Queste le sue parole raccolte da ParmaLive: "Sicuramente c’è stata un’ottima prestazione, così come sicuramente si poteva far meglio nel primo tempo dove nonostante fossimo già sul 2-0 abbiamo avuto altre circostanze per avere un risultato più rotondo. Sul risultato mi sento di dire che ci sono stati degli errori da parte nostra, ma c’è stata una gestione non congrua della partita: il numero dei cartellini gialli è stato impressionante nonostante non sia stata una gara molto cattiva, ma io sono l’allenatore del Parma e devo lavorare sugli errori che abbiamo commesso noi. Secondo me alcuni episodi sono stati valutati erroneamente, ci sarà qualcun altro che terrà in considerazione questo, io posso solo dire ai ragazzi di ripartire dalla prestazione di oggi: se lo spirito è quello che si è visto con l'Udinese, molto probabilmente raggiungeremo il nostro obiettivo, bisogna ripartire da questo".

Nella ripresa avete subito la reazione dell'Udinese.
"La reazione degli avversari era preventivabile, però nel momento in cui una squadra avversaria è in difficoltà, bisogna - sportivamente parlando - ucciderla. L’errore del primo tempo è stato questo. La condizione fisica di chi rientrava dagli infortuni non è ancora ottimale, quindi quando scende la condizione fisica si possono commettere più errori di lettura, di aggressività. Ma su questi tasti ci si può lavorare, è sullo spirito che non ci si può lavorare, l’atteggiamento oggi i ragazzi lo hanno messo sul campo ma non è ancora bastato per portare a casa un risultato pieno e si lavorerà già dalla prossima partita per coglierlo".

Nel secondo tempo siete stati un po' rinunciatari, vi siete quasi offerti all'Udinese.
"Anche sul 2-2 abbiamo avuto alcune occasioni clamorose, quindi non credo che siamo stati rinunciatari. Sulla situazione del gol stavamo effettuando un cambio e si è fatto male Pezzella, quindi si è subito il calcio di punizione in inferiorità numerica; poi sono entrati giocatori strutturati e si è subìto il secondo gol in una circostanza dalla tre quarti di campo e questo aspetto va migliorato, non è stata dunque una questione di atteggiamento, perché l’atteggiamento c’è sempre stato. Nel primo tempo c’è stata brillantezza, aggressività e tutto questo nel secondo tempo è andato a scemare, questo si migliora lavorando".

Gervinho e Kurtic, oggi, non convocati per scelta tecnica.
"Gervinho e Kurtic erano convocati, la mia scelta è stata quella di mandarli in tribuna: sono due giocatori molto importanti, lo dimostra il fatto che con me hanno quasi sempre giocato, ma io pretendo che mi diano di più anche fuori dal campo. In questo momento errori di atteggiamento non ce ne possono essere e loro sono due giocatori rappresentativi, perciò esigo siano un esempio per gli altri".

Gervinho sarebbe stato utile sul 2-0 per colpire in contropiede.
"Al di là del fatto che io lo abbia mandato in tribuna, ieri ci avevo parlato e avevamo condiviso di non partire dall’inizio, perché in questo periodo l’ho usato per molto tempo e la quantità molto probabilmente è andata a discapito della qualità del giocatore; ho sempre pensato mi potesse risolvere le partite, il pensiero è sempre di recuperarlo. Poi sono successe cose che mi hanno fatto decidere di mandarlo in tribuna, ma il fatto che partisse Mihaila dall’inizio era una decisione già presa. Poteva essere un giocatore che poteva darci una mano, ma si era già ragionato di farlo partire dalla panchina e poi dare un contributo, va centellinato anche il minutaggio di un giocatore importante come Gervinho".

L'astinenza da vittoria continua. Che prospettive ci sono?
"La nostra prospettiva è quella di guardare la prestazione di oggi, lo sconforto di una partita che ci vedeva in vantaggio e ci ha visti recuperati ci deve essere; ci deve essere rammarico e delusione per il risultato, ma anche la convinzione che se riusciamo a fare gran parte della partita come abbiamo fatto oggi vuol dire che questa squadra le qualità ce le ha. Le difficoltà ci sono, gli errori li commettiamo, ma bisogna lavorare sul non commetterli. La cosa più importante è l’aspetto mentale. Nella la partita di oggi abbiamo commesso degli errori che hanno condizionato il risultato finale, ma questo non è dipeso solo da noi: lavoreremo sui nostri errori, ma su altro non possiamo influenzare".

Altre notizie
Martedì 7 Maggio 2024
00:42 I fatti del giorno La festa dell'Inter prosegue. E Inzaghi tranquillizza sul mercato: "Stiamo già facendo qualcosa" 00:38 I fatti del giorno Nardella spera, Commisso attacca: "Fiorentina, il Franchi è un problema. Pronti a tutelarci" 00:34 I fatti del giorno Gli strascichi di Roma-Juventus: affaticamento per Dybala, Danilo a rischio per la Coppa Italia 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Napoli, 1-1 a Udine. Roma, Ghisolfi il nuovo ds? Le parole di Zanetti 00:27 Serie A Serie A Lig: i migliori bomber in Turchia sono tutte vecchie conoscenze del nostro calcio
00:23 Serie A Atalanta, Gasperini: "Sbagliati passaggi in modo infantile, ma dobbiamo essere contenti" 00:21 Serie A Calzona: "Normale a Napoli si parli di tecnici e direttori, ma questo non aiuta" 00:19 Serie A Mercato, Lautaro, Icardi, Inzaghi e il futuro. Inter, Zanetti parla a 360 gradi 00:19 Serie D Niente Serie C per il Piacenza. Polenghi: "Rammaricati per non aver reso felici i tifosi" 00:15 Serie A Ravanelli: "Juve, prendi Conte. Perché spendere soldi per Zirkzee se hai Soulé e Yildiz?" 00:13 Calcio estero La 5 nel destino. Bellingham: "Mio padre indossava la maglia di Zidane e io chiedevo chi fosse" 00:12 Serie ATMW A. Moggi: "Nico felice a Firenze. Scambio Immobile-Simeone? Affascinante, ma un'invenzione" 00:08 Serie A Udinese, Cannavaro: "Ho trovato squadra impaurita. Ora siamo vivi e ci crediamo" 00:06 Serie A Sene: "Italiano mi ha promesso che mi farà giocare nella Fiorentina. Non volevo la Primavera" 00:04 Serie B Spezia, Reca dopo il rientro in campo: "Sono stati i sei mesi più duri della carriera" 00:00 Editoriale Thuram come Onana? Riuscirà Giuntoli a vendere Bremer? Un altro top player lascerà il Milan? Dove andrà Osimhen? Ecco chi sono i big che possono salutare la Serie A in estate 00:00 A tu per tu …con Claudio Vigorelli 00:00 Accadde Oggi... 7 maggio 2019, il Liverpool di Klopp si lancia verso la Champions. Poker al Barcellona
Lunedì 6 Maggio 2024
23:59 Serie A Quattro italiane su Matkovic, l'agente: "Un grande talento è giusto che attiri i grandi club" 23:56 Calcio estero Vardy ha già deciso il futuro: niente Wrexham, resterà al Leicester per rigiocare la Premier 23:55 Serie ATMW Tare: "Quindici anni di grande Lazio, ma non tornerò. Futuro? Parlo tante lingue..." 23:53 Serie A Udinese, Inter e Fiorentina si aggiungono alle pretendenti: la Serie A osserva Giay 23:51 Serie A Calafiori: "Europeo grande obiettivo, ce la metterò tutta. Ho un legame importante con De Rossi" 23:49 Calcio femminile Juventus Women, Cantore: "Non ci siamo mai sentite inferiori a nessuno" 23:45 Serie A Bucchi: "Feci esordire Scamacca proprio a Napoli, per me è il nome giusto per il post-Osimhen" 23:42 Serie ATMW A. Moggi: "Immobile è la storia della Lazio. Gilardino-Genoa? Manca solo la firma" 23:40 Calcio esteroUfficiale L'Aston Villa lo pagò 25 milioni nel 2019, oggi lo Stoke lo libera: Wesley è svincolato 23:38 Serie A Milan, Giroud non molla: "Deluso dal risultato ma andiamo avanti fino all'ultimo" 23:35 Serie AProbabili formazioni 35^ giornata di Serie A: tutti i risultati, i tabellini e le pagelle 23:34 Serie B Cosenza, Micai: "Bravi a raddrizzare la stagione. Faremo tesoro di questa esperienza"