Come è cambiata la Samp: la formazione tipo prima e dopo il mercato

Come è cambiato la Sampdoria: la formazione tipo prima e dopo il mercato

Come sono cambiate le 20 squadre di Serie A? Grazie all'approfondimento quotidiano degli Oggi giocherebbero così, vi abbiamo aggiornato in maniera costante sull’evoluzione della formazione tipo di ognuna di loro. A mercato concluso, confrontando gli undici ipotizzati prima e dopo la sessione trasferimenti, vediamo cosa è cambiato. Ecco la Sampdoria di Claudio Ranieri.

Prima del mercato avrebbe giocato così. Il quattro quattro due di Ranieri è quasi sempre uguale a se stesso, con terzini molto difensivi e ali che possono tranquillamente essere utilizzate anche al centro del campo, per dare qualità e non solo velocità alla manovra. Davanti Quagliarella e Bonazzoli, esploso nelle ultime settimane della scorsa stagione, garantivano gol e velocità, oltre alla giusta dose di imprevedibilità. Squadra quadrata, sì, ma con qualche limite.

(4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Murru; Linetty, Ekdal, Thorsby, Jankto; Bonazzoli, Quagliarella. All. Ranieri

Oggi giocherebbe così. In attesa di capire se Kwadwo Asamoah potrà rientrare nelle scelte della fomazione di Ranieri, il tecnico si gode l'esperienza di Antonio Candreva, prelevato dall'Inter, ma anche le geometrie di Adrien Silva, campione d'Europa con il Portogallo a Euro2016 e ottimo ragionatore di centocampo. Difesa pressoché identica, a parte la cessione di Depaoli all'Atalanta, da capire quale possa essere l'impatto di Keita Balde con la nuova realtà: se in forma può essere micidiale.

(4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; CANDREVA, Thorsby, ADRIEN SILVA, Jankto; KEITA-BALDE, Quagliarella. All. Ranieri (confermato)