Niccolò Chiorra, in viola tra i grandi col mito di Frey
Negli allenamenti di una Fiorentina che riparte verso l’auspicata ripresa del campionato di Serie A, c’è spazio anche per un giovane portiere che potrà sfruttare questa occasione per aggiungere un’esperienza importante al proprio bagaglio. Parliamo di Niccolò Chiorra, classe 2001 fiorentino di nascita e viola doc, che in questi giorni figura tra i ragazzi della Primavera aggregati alle prime sedute collettive della prima squadra di Iachini.
Prime coi grandi - Dopo gli inizi nell’Asd Belmonte, Chiorra è passato alla Fiorentina in tenera età, a partire dalla categoria Pulcini. Un percorso importante quello in viola, nel quale spicca l’annata da protagonista con l’Under 16 nel 2016/17, stagione terminata con la sconfitta ai quarti delle finali Scudetto per mano del Cesena. Affacciatosi alla Primavera già da sotto età, lo scorso anno Niccolò ha conquistato la Coppa Italia di categoria da secondo della squadra di mister Bigica, mentre nella stagione in corso si è alternato con Brancolini nella difesa dei pali della formazione viola. Il suo rendimento ha convinto tutti nell’ambiente della Fiorentina, tanto da spingere lo staff tecnico della prima squadra a volerlo valutare da vicino in queste prime sedute in vista della ripresa del campionato. Un’occasione da non perdere, che il portierino toscano sta vivendo con entusiasmo e tanta voglia di mettersi in mostra alla prima esperienza coi grandi.
Sulle orme di Frey - Portiere che eccelle per senso della posizione e lettura delle traiettorie, Chiorra sa esaltarsi negli interventi tra i pali, un po’ come il suo idolo Sébastien Frey. Lo step per completare la maturazione definitiva del suo profilo da giovane numero uno, che può già contare anche su una buona gestione del pallone con i piedi, dovrà essere rappresentato da una maggiore autorità nelle uscite alte, fondamentale nel quale Niccolò può sfruttare ancora meglio il suo metro e novanta di altezza. Ultimando lo sviluppo muscolare, il ragazzo sarà dotato anche di maggiore esplosività nelle gambe, già provviste di quella elasticità fondamentale per il ruolo, mentre la parte superiore del corpo appare già ben strutturata. A livello caratteriale, poi, concentrazione e freddezza non gli fanno difetto, e l’esperienza con la prima squadra lo aiuterà ad aggiungere un tassello importante sul piano della consapevolezza nei propri mezzi, in attesa di trovare la giusta continuità di impiego per poter progettare il salto definitivo tra i professionisti. Chiorra ha una grande occasione davanti a sé, una nuova avventura nella quale si è calato con entusiasmo e voglia di far bene. E chissà che, qualora la stagione dovesse effettivamente ripartire, Niccolò non possa già togliersi lo sfizio delle prime convocazioni tra i grandi con la sua Fiorentina.