Edoardo Bove, un raggio di sole giallorosso verso la finale Under 17
Sono giorni caldi in casa Roma, con il caso Totti che sta infiammando l’ambiente giallorosso, reso già bollente da una stagione sotto le attese che ha scatenato una aperta contestazione contro la proprietà americana. Se la prima squadra del club capitolino assomiglia a una vera e propria polveriera, le cose vanno decisamente meglio per le formazioni giovanili di un vivaio che, come da tradizione, è in lotta su più fronti per portare a casa un altro titolo nazionale. Dopo lo scudetto conquistato dall’Under 15, la Roma ha messo nel mirino la chance del bis tricolore, con la finale Under 17 in programma giovedì sera e per la quale la squadra allenata da mister Piccareta si è qualificata battendo il Napoli nella semifinale giocata ieri. Una gara che ha visto brillare per l’ennesima volta la stellina di Edoardo Bove, confermatosi uomo decisivo per la caccia al secondo scudetto stagionale in casa giallorossa.
Bomber in incognito - Contro il Napoli, il centrocampista classe 2002 ha dato sfoggio di tutto il suo repertorio, con la perla del gol che ha sbloccato il match a metà della ripresa. C’è voluta una sua invenzione per rompere l’equilibrio: un destro incrociato imprendibile che ha lanciato avanti la Roma, capace poi di assestare il colpo del k.o. con Cervo dopo il momentaneo pareggio partenopeo, firmato da D’Agostino. Per Bove si tratta del gol numero 16 in stagione, dopo i 15 messi a segno in altrettante apparizioni nel corso della regular season. Un bottino che lo rende, a dispetto del ruolo, il secondo miglior marcatore stagionale dell’Under 17 giallorossa, alle spalle di bomber Cancellieri. Un bomber "in incognito" con un rendimento da assoluto protagonista, che non è passato inosservato anche al piano superiore. Alberto De Rossi lo ha voluto con sé in Primavera, schierandolo in campo da sotto età per cinque volte prima di portarlo in panchina a vivere l’esperienza delle finali scudetto, per poi lasciarlo tornare a guidare gruppo degli Under 17 verso l’obiettivo tricolore.
Benzina sul fuoco - Bove è una mezzala box-to-box, capace di abbinare qualità tecniche notevoli a un’innata tempistica negli inserimenti, dote che lo rende letale anche in zona gol. Lo score stagionale ne è la testimonianza ma, lavorando ulteriormente per aumentare l'efficacia del piede debole e affinare un tiro da fuori che ha ancora margini di miglioramento, l’impressione è che il fatturato offensivo del ragazzo possa addirittura crescere nel prossimo futuro. L’intelligenza calcistica con la quale Edoardo interpreta il ruolo si accompagna a una discreta struttura fisica, che gli ha permesso di reggere l’urto del precoce salto in Primavera. La feroce applicazione in allenamento e una personalità che lo fa esaltare nei momenti più caldi della partita sono garanzie per un futuro da protagonista, per un ragazzo che mentalmente sta dimostrando di essere già pronto per misurarsi con la categoria superiore. Arrivato alla Roma nell’estate del 2012, proveniente dalla Boreale, Bove si è messo in luce anche con le nazionali Under 15 e Under 16, senza però riuscire a conquistare un posto per la spedizione all’Europeo dell’Under 17 del maggio scorso. Una mancanza che rappresenta ulteriore benzina sul fuoco che arde dentro a Edoardo, una fiamma pronta a divampare nella finalissima di giovedì per trascinare la sua Roma verso il sogno dello scudetto.