Locatelli a due giorni dalla Turchia: "Rappresentare l'Italia è una cosa da raccontare ai figli"
"Rappresentare l'Italia è una cosa da raccontare ai figli". Parola di Manuel Locatelli, centrocampista del Sassuolo e della Nazionale, protagonista del media day a due giorni dall'inizio dell'Europeo e dalla sfida contro la Turchia. "Essere qui è un'emozione, è una cosa che sognavo da bambino. Non so che formazione sceglierà il mister ma cercheremo di farci trovare pronti. C'è responsabilità, vai in campo per gli italiani, è una responsabilità che tutti vorrebbero prendersi. E' un orgoglio", ha spiegato il centrocampista del Sassuolo.
Impossibile poi non parlare del futuro, con Locatelli appetito da molte squadre, tra cui la Juventus: "Sono solo chiacchiere. C'è una competizione così importante da giocare che sono concentrato su questo. Mi baso sul campo, sulle cose vere, le altre sono chiacchiere, è inutile parlarne. E' una rivincita per me stesso. Quando hai queste delusioni è importante rilanciarsi, dimostrare il proprio valore. Non so se sia una rivincita per chi non ha creduto in me, penso al presente. E' normale che ci siano voci di mercato ma la maturità di cui parlo è lo step per cui non mi lascio condizionare. E' così importante che sarebbe sprecato pensare al mercato anche se so che dopo l'Europeo dovrò prendere delle decisioni. Ho parlato con Carnevali, siamo consapevoli della strada da prendere".