Il Day After di Spagna e Argentina. Il Premier iberico: "Ora il Mondiale". Lautaro: "Ero in debito"
Per la Spagna è stato un giorno di festa, che si protrarrà a lungo nel corso di questa notte. Per l'Argentina la festa sta iniziando ora, dato il fuso orario, con Messi e compagni che atterrati a Buenos Aires hanno trovato il loro popolo ad accoglierli. Il day after delle due vincitrici di Europeo e Copa America è stato all'insegna dell'esaltazione. Con qualche dichiarazione anche non banale dei protagonisti.
Qui Spagna, dai balli di Yamal e Nico alla richiesta del Presidente del Governo: "Ora il Mondiale"
Il portiere iberico Unai Simón ha rivelato un segreto del gruppo di De La Fuente, rappresentato dai due ragazzini terribili: "Sia Nico Williams che Lamine Yamal sono stati molto importanti per noi in questo Europeo, non solo per quello che hanno fatto in campo, ma per quello che trasmettono al gruppo. C'erano questi due bambini vicino a noi... Io sapevo che avrei dovuto giocare una finale di un Europeo e sul pullman ero nervoso. Loro due invece ballavano entrambi, godendosi ogni momento...".
Il momento è di esaltazione, con il capitano Alvaro Morata che regala una maglia celebrativa al Re Felipe VI, ed il Presidente del Governo Pedro Sanchez che si dimostra poi 'incontentabile' con una battuta fatta al ct De La Fuente: "Quello che è stato ottenuto ieri è formidabile. Lo sport trasmette molti valori e la cosa più rilevante che abbiamo visto è lo spirito di squadra. Il problema è che vogliamo di più. Abbiamo il Mondiale in Spagna (nel 2030, il Mondiale avrà più sedi, n.d.r.), vi auguro il meglio".
Qui Argentina: Lautaro paga pegno,
Lautaro Martinez è il protagonista assoluto della Copa America dell'Argentina con i suoi 5 gol. E il Toro sente di aver pagato pegno: "Quando è finito il Mondiale in Qatar e ho ricevuto la medaglia d'oro ero molto felice di quello che avevamo ottenuto, ma personalmente sapevo di essere in debito, perché la caviglia non mi permetteva di fare quello che volevo".
Dopo la Copa America, ecco un altro obiettivo per la Scaloneta, la Finalissima contro la Spagna. In merito il ct Scaloni ha rivelato:"La Spagna ha vinto e l'Argentina ha vinto. Una parte della mia famiglia è spagnola e sono felice che la Spagna abbia vinto. Ho un legame speciale con il Paese, vivo lì e conosco l'allenatore. Se si giocherà la finale, sarà un problema perché la mia famiglia è divisa. Sarebbe bello giocare contro la Spagna. Sarebbe una partita molto bella tra due squadre che in questo momento sono in un grande momento, che stanno mostrando un modo di giocare diverso dagli altri".
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