Menù Notizie

Rivoluzione Italia contro la Croazia? Di Michele: "Conosco Spalletti, non ne cambierà più di due"

Esclusiva TMW
di Raimondo De Magistris
Fonte: Dal nostro inviato a Iserlohn, Germania
David Di Michele, giocatore di Spalletti ai tempi dell'Udinese, ha collezionato sei presenze con la maglia della Nazionale
Foto
© foto di Federico Gaetano/Tuttolegapro.com

David Di Michele, che Italia hai visto?
"Non mi è per nulla piaciuta. Detto ciò, la Spagna è composta da giocatori giovani e importanti che già da un paio di anni fanno parte di questo gruppo, da ragazzi che nei rispettivi club giocano con continuità. Noi questo cambio generazionale l'abbiamo fatto troppo in ritardo e oggi ci troviamo una Nazionale con giocatori buoni ma che non hanno grande esperienza. E' un periodo di transizione, Spalletti non può fare più di ciò che sta facendo".

Ci siamo voluti opporre alla Spagna con le migliori armi della Spagna, la sconfitta è stata quasi una naturale conseguenza?
"La partita era costruita per portare a casa il pareggio, per provare a fargli male con qualche contropiede. Ma dall'altra parte ci sono giocatori che quando palleggiano non la perdono e in ogni momento possono farti male. Anche i cambi, con tutto il rispetto per l'Italia, non sono i nostri. Sono di un altro livello. Non è un parlare male, ma è proprio una questione di esperienza. Calafiori è un esordiente, Scamacca è un esordiente... Siamo i campioni in carica, è vero, ma di quell'Italia sono rimasti davvero pochi calciatori".

Che allenatore è Spalletti dopo le sconfitte?
"Ai miei tempi difficilmente parlava subito, dovevano succedere cose davvero eclatanti per prendere la parola negli spogliatoi nel post-gara. Sono passati 18 anni, una vita, ma ricordo che io non sempre digerivo le sostituzione e a volte mi lamentavo, qualcun altro faceva le boccacce al cambio... Ma lui non si faceva condizionare dal momento, aspettava sempre il giorno dopo per essere più lucido e oggettivo nella sua analisi".

Che riflessioni sta facendo in queste ore?
"Conoscendolo ora sta lavorando su ciò che è venuto meno contro la Spagna. E' uno sempre sul pezzo, sta studiando e meditando. E sta parlando con chi deve parlare".

Ci sarà rivoluzione contro la Croazia?
"Non più di uno-due cambi. Sapevo che contro la Spagna avrebbe riproposto la stessa formazione di cinque giorni prima per lanciare un messaggio, per dare continuità e non bocciare nessuno. E credo che anche lunedì andrà avanti nel segno della continuità".

Però Jorginho l'ha sostituito dopo 45 minuti
"Ecco, magari lui potrebbe cambiarlo per lasciar spazio a uno tra Cristante e Fagioli. Però ripeto, non mi aspetto alcuna rivoluzione".

Spalletti ha detto che sa allenare solo in questo modo, che non sarà mai un tecnico da palla lunga e pedalare. La Federazione ha sbagliato commissario tecnico?
"Ma no, oggi quante Nazionali giocano palla lunga e pedalare? Anche quelle che riteniamo più scarse giocano dal basso: lo vedo fare all'Albania, alla Romania. Sicuramente incontri la Spagna e vai in difficoltà, ma se l'Italia avesse giocato rintanata in difesa ne avrebbe presi tre. Lui sa giocare costruendo dal basso e deve dare alla squadra questa mentalità a prescindere dall'avversario: non si può cambiare atteggiamento di partita in partita. Ci può stare una palla lunga, ma devi avere la personalità di giocartela palla a terra".

La pensi come il CT
"Dobbiamo avere una mentalità importante, questo è un percorso che culminerà tra due anni con la crescita di calciatori che nel prossimo biennio disputeranno molte più gare di calcio internazionale. Penso a Calafiori e Scamacca che giocheranno la Champions e sicuramente con quelle partite daranno un'accelerata al loro percorso".

Chi ti ha deluso di più contro la Spagna?
"Forse c'erano troppe aspettative su Scamacca: lui può fare molto di più, oggi non è il giocatore che ti tira fuori dai guai. Sta lavorando tanto, ma alla fine l'attaccante deve fare gol. Però è giusto dargli tempo, ha grandissime qualità e Spalletti - da Iaquinta a Osimhen - ha sempre valorizzato al massimo gli attaccanti".

Negli anni ha valorizzato anche i registi, ma Jorginho l'altra sera non ha convinto. Ha sbagliato scelta?
"Jorginho è un giocatore di grandissima qualità, dopo l'Europeo s'è perso un po' ma anche Locatelli nell'ultimo anno e mezzo non ha fatto benissimo e, per questo motivo, Spalletti è andato su un giocatore con più esperienza internazionale. Ha cercato una guida, ha fatto una scelta pensando anche alla crescita del gruppo".

Cosa deve fare Chiesa per diventare un trascinatore?
"Oggi è uno dei giocatori più attesi, ha più responsabilità. Ma se vuole tornare imprevedibile, deve fare ciò che faceva alla Fiorentina e nei primi mesi alla Juventus: tentare la giocata senza pensarci troppo. Deve liberarsi dalla pressione che rischia di schiacciarlo e tornare a giocare con la testa libera".

© Riproduzione riservata
Altre notizie
Sabato 28 Settembre 2024
13:30 Serie A TOP NEWS Ore 13 - Le ultime dai campi, Perin vicino al rinnovo. Dybala salta due gare 13:29 Serie ALive TMW Venezia, Di Francesco: "Mi aspetto una Roma aggressiva. Duncan ancora out" 13:27 Calcio estero Manchester City senza Rodri? Guardiola: "Questione da affrontare come una squadra" 13:23 Serie A Torino, il Manchester City sulle tracce di Ricci: Guardiola lo punta per il post Rodri 13:19 Altre NotizieUfficiale A 42 anni Castaldo non si ferma: il bomber campano firma col Montecalcio in Eccellenza
13:15 Serie A Milan, Emerson Royal: "Derby importante per noi. Giocare in Champions incredibile" 13:15 Serie ALive TMW Torino, la conferenza stampa di Paolo Vanoli 13:12 Calcio estero Newcastle, Howe: "Stagione iniziata in modo positivo, sappiamo raegire alle difficoltà" 13:08 Probabili formazioni Parma-Cagliari, le probabili formazioni: Pecchia con tanti dubbi, può esordire dal 1' Keita 13:07 Probabili formazioni Napoli-Monza, le probabili formazioni: tornano i titolarissimi, Nesta senza Mota 13:07 Podcast TMWPodcast TMW Federico Chiesa sta conquistando i cuori dei tifosi del Liverpool. E anche Arne Slot 13:06 Probabili formazioni Empoli-Fiorentina, le probabili formazioni: Palladino lancia Gudmundsson e riparte dal 3-4-2-1 13:05 Probabili formazioni Roma-Venezia, le probabili formazioni: Dybala a riposo, tocca a Soulè dal primo minuto 13:04 Probabili formazioni Como-Hellas Verona, le probabili formazioni: Fabregas conferma l'undici in blocco 13:04 Serie BTMW Sampdoria, Sottil: "A Modena con determinazione, mi aspetto una prova di maturità" 13:03 Probabili formazioni Torino-Lazio, le probabili formazioni: Castellanos torna a guidare l'attacco di Baroni 13:02 Probabili formazioni Bologna-Atalanta, le probabili formazioni: ancora Castro dal 1', Gasperini sceglie Samardzic 13:01 Probabili formazioni Genoa-Juventus, le probabili formazioni: torna Pinamonti dal 1', Conceicao dalla panchina 13:00 Serie A Altobelli: "Inter attrezzata per scudetto e Champions, solo un po' indietro di condizione" 13:00 Probabili formazioni Udinese-Inter, le probabili formazioni: spazio a Bisseck dietro, ancora Lautaro-Thuram dal 1' 12:57 Calcio estero Newcastle, Gordon: "Rinnovo vicino, sono emozionato. Buone sensazioni per oggi" 12:53 Serie A Roma, l'ora di Soulé: titolare dopo un periodo complicato, contro il suo allenatore 'preferito' 12:49 Serie B L'ex Bari Koman: "Ho temuto la retrocessione l'anno scorso, ora sono fiducioso" 12:48 Serie AProbabili formazioni 6^ di Serie A, LIVE! Motta rivoluziona la difesa. Atalanta, uomini contati dietro 12:45 Serie A Douglas Costa sulla Juve di Motta: "Mi fa venire nostalgia. Deve sempre lottare per vincere" 12:42 Calcio estero Newcastle-Manchester City, le formazioni ufficiali: Tonali a guidare la mediana bianconera 12:39 Serie ALive TMW Empoli, D'Aversa: "Sappiamo dell'importanza del derby, dobbiamo ricercare la prestazione" 12:38 Serie A Provedel si è ripreso la Lazio e ora aspetta l'Italia: ballottaggio a tre per sostituire Meret 12:34 Serie B Sudtirol, Comper: "La forza del gruppo è il valore più importante. Col Palermo è tosta" 12:30 Serie A Agresti sul Milan: "I 6 giorni di Fonseca: ha cambiato la storia con Morata e Fofana"