Menù Notizie

Napoli-Juve fra mille veleni. Osimhen, squalifica ridotta, e Orsato che torna a dirigere l’Inter scaldano il clima. Per i bianconeri è già decisiva. Napoli, centrocampisti cercasi. Juve tra infortuni, Covid e sudamericani.

di Enzo Bucchioni
Foto
© foto di Federico De Luca

La partita delle partite degli ultimi anni è diventata quella fra la Juventus e il Napoli. Motivo? Durante l’epoca Sarri oltre alla vicenda Higuain, gli azzurri sono stati la squadra che più di tutti è andata vicina a strappare il titolo alla Signora. Il calcio sarriano ha scatenato inoltre il famoso del tema del “giocare bene” che alla fine è costata la panchina ad Allegri due anni fa.
Storie più o meno di tutti i giorni che il calendario e gli eventi ci ripropongono. E così ecco che alla vigilia di un Napoli-Juventus piazzato appena alla terza giornata, arsenico e vecchi dispetti tornano a galla e ritornano come i vecchi rancori. Napoli-Juventus non sarà mai banale e dico una banalità.
Due cose, a torto o a ragione, stanno agitando le acque di questa partita più delle assenze, degli infortunio e delle nazionali. Parlo, ovvio, della squalifica ridotta a Osimhen che domani sarà regolarmente in campo. E del ritorno di Orsato ad arbitrare l’Inter dopo quel famoso Inter-Juventus che turba ancora i sonni dei napoletani e soprattutto di Sarri.
Sulla riduzione della squalifica di Osimhen stravolta si sono scatenati i tifosi bianconeri soprattutto e ovviamente sui social. Si contesta il presidente del collegio giudicante, vale a dire Carmine Volpe napoletano doc. Per carità, nessuno vuol fare la verginella e nel calcio tanti sono sempre i motivi di discussione, ma questa volta le motivazioni della polemica sono decisamente deboli.
Intanto, non per fare sermoni, ma lo dico per l’ennesima volta per tutte le tifoserie e in particolari in situazioni come questa: proviamo a fare un passo in avanti? Proviamo a pensare a un calcio diverso ancora possibile? Il mondo ideale non esiste, ma troppo spesso si eccede e poi vediamo cosa succede. Discorsi inutili, lo so, ma ci provo.
Conta ancora se un giudice è napoletano, siciliano o torinese? Credo conti come applica la legge e la sentenza in questione non può far sorgere dubbi o perplessità. Siamo onesti, l’espulsione di Osimhen era davvero da due giornate di squalifica? Allargo il discorso già fatto a caldo in occasione dell’episodio, ma Osimhen era davvero da espulsione?
Per me no anche se sottolineo che il giocatore deve smettere di avere reazioni eccessive e deve maturare. Molto spesso i giudici in primo grado emettono le sentenze automaticamente e per una reazione senza violenze gravi sono previste due giornate. In appello si valutano le situazioni, si analizzano e questo ha fatto Carmine Volpe, riportando la squalifica a una dimensione più logica. Forse l’espulsione era eccessiva, ma ci poteva stare. Le due giornate sicuramente eccessive, una sola più giusta. Dove sta il problema? C’è la Juve? Pazienza, direi le stesse cose se il Napoli giocasse contro qualsiasi altra squadra. Credo che i tifosi facciano bene a tenere gli occhi aperti, a seguire con attenzione tutto quello che succede per garantire presenza e senso di appartenenza, ma le battaglie e le polemiche hanno più forza quando sono battaglie giuste e non fatte tanto per fare.
Come se non bastasse, ecco che arriva Orsato a dirigere l’Inter.

L’ultima volta era il 28 aprile del 2018 quando durante un Inter-Juve non espulse Pjanic per un evidente secondo giallo, mentre nel primo tempo aveva cacciato Vecino lasciando i nerazzurri in dieci. Il giorno dopo il Napoli perse a Firenze tre a zero e finirono tutti i sogni di gloria. Sarri disse che lo scudetto il Napoli lo aveva perso in albergo guardando Inter-Juve e, in sintesi, vedendo l’arbitraggio di Orsato. Mi chiedo: era il caso di far tornare Orsato a dirigere l’Inter proprio prima di Napoli-Juve per rimettere in moto tutta la vicenda come sta infatti accadendo?
In assoluto sono contrario a certe decisioni cicliche dei dirigenti arbitrali e sono d’accordo nell’abbattere tutti i tabù. Se un arbitro non viene più mandato a dirigere una società vuol dire che cade il principio che si può sbagliare, aumentano le dietrologie.
Orsato con l’Inter ha sbagliato, può succedere? Allora deve continuare ad arbitrare i nerazzurri come tutti. Poi in realtà se seguissimo il ragionamento, la squadra che non avrebbe più dovuto arbitrare sarebbe stata la Juventus perchè se l’errore ha penalizzato in quel momento l’Inter, in assoluto avrebbe fatto vincere lo scudetto alla Juve.
Come si vede il discorso si contorce e non ci possono essere interpretazioni e spero sia così da oggi in poi. Se l’arbitro è in buona fede come io credo che sia sempre, magari può essere fermato per scarsa forma per una o due settimane, ma non possono esistere squadre tabù altrimenti si alimenta chi pensa alla malafede.
Decisione giusta, quindi, ma tempi sbagliati. Se Orsato fosse tornato dopo Napoli-Juve forse ci saremmo evitati tutto il prevedibile veleno di ritorno che non fa altro che turbare la vigilia.
Vigilia parecchio agitata di suo. Per la Juve questa trasferta alla terza giornata può già essere una svolta della stagione. Pensate che se i bianconeri dovessero perdere (e ci sta) e rimanere quindi a un punto, sarebbero distanti otto lunghezze da Napoli, Inter o da altre rivali per lo scudetto. Immaginate le polemiche, i processi al nuovo corso di Allegri e tutto il resto. Con la convinzione che recuperare non sarebbe così agevole come qualche anno fa, questa Juve non ha la forza della Juve di allora.
E le prime due giornate ci hanno detto che il Napoli è più avanti, è il favorito. Purtroppo però per Spalletti al recupero di Osimhen vanno contrapposte molte assenze da Meret a Lobotka, Demme e forse anche Zielinski. Il centrocampo è in alto male, si pensa al possibile debutto di Anguissa con Fabian Ruiz e Elmas, reparto inedito.
Ma anche la Juve non sta meglio, fra le trasferte transoceaniche di argentini e brasiliani con molti ritorni il sabato mattina, con la paura per il Covid nell’Argentina e quindi l’allarme Dybala e il dubbio Chiesa, anche Allegri si dovrà inventare qualcosa.
Mancheranno diversi protagonisti ma il Napoli sa benissimo che vincere potrebbe diventare uno straordinario trampolino e la Juve è conscia che perdendo sarebbe già un inferno.

Altre notizie
Sabato 27 Aprile 2024
23:38 Serie AVideo Krstovic al 92' e Pessina al 96', in Lecce-Monza succede tutto nel finale. Gli highlights dell'1-1 23:34 Serie A Hellas Verona, Baroni: "La squadra mi è piaciuta per il coraggio. E ora non deve aver paura" 23:30 Serie A Lazio, Zaccagni: "Felice di essere tornato e dei 3 punti. Europeo? Mi farò trovare pronto" 23:26 Serie A Lazio, Tudor: "La vittoria più bella. Luis Alberto? L'ho visto sempre concentrato" 23:23 Serie A Verona, Baroni: "Il gol nasce da una palla persa, sono errori che non possiamo commettere"
23:19 Calcio estero LaLiga, tris dell'Atletico Madrid: 3-1 all'Athletic e quarto posto blindato 23:15 Serie A Lazio, Tudor: "Ci sarà da lavorare in estate, ma già ci siamo. Kamada? Ne vorrei 10 come lui" 23:12 Calcio estero Premier League, il Chelsea riprende l'Aston Villa: al Villa Park finisce 2-2 23:08 Calcio estero Ligue 1, festa per il titolo rimandata per il PSG: solo 3-3 in casa col Le Havre 23:04 Serie A Lazio, Pedro: "Vittoria importante per l'Europa. Tudor? Ha cambiato l'idea e la mentalità" 23:00 Serie A Parolo: "Tudor più moderno di Sarri. Sembra che abbia tolto pesantezza alla Lazio" 22:57 Serie A Lazio, Pedro: "Tudor ci ha ridato energie con carattere e mentalità. Luis Alberto? Ha la magia" 22:53 Serie A Furlani: "È da mesi che lavoriamo già al prossimo campionato, stavolta niente rivoluzioni" 22:49 Serie A Le pagelle del Verona - Montipò tiene a galla i suoi come può, ingresso horror di Suslov 22:45 Serie A Le pagelle della Lazio - Isaksen annebbiato, Zaccagni is back! Kamada uomo-ovunque 22:41 Serie A Serie A, la classifica aggiornata: la Lazio scavalca l'Atalanta e mette nel mirino la Roma 22:38 Serie A Per la Champions c'è anche la Lazio: Zaccagni stende il Verona, Tudor avvicina il 5° posto 22:37 Serie A I Viking Juve chiedono la conferma di Allegri con un lungo striscione: "Con te al Mondiale" 22:34 Serie C Padova, Oddo: "Con la Triestina gara importanti, vincere aiuta a vincere" 22:32 Podcast TMWPodcast TMW Tutti vogliono i gioielli del Bologna. Ma Saputo cederà davvero i migliori? 22:30 Serie A Furlani sul nuovo tecnico del Milan: "Voci improduttive, vogliamo finire bene con Pioli" 22:26 Serie B Parma, Bernabé: "Questa la mia seconda casa, restiamo concentrati per il nostro obiettivo" 22:23 Serie A Lecce, Gotti: "Il pari è giusto. Chiaro però che il finale ci lasci l'amaro in bocca" 22:19 Serie C SPAL, Fusco: "Non possiamo essere soddisfatti di una salvezza, pagati gli infortuni" 22:17 Altre Notizie Curva Sud Milan, Capelli: "Siamo il Milan, pretendiamo di più. No a Lopetegui" 22:16 Serie A Zaccagni è tornato: altro gol da ex all'Hellas Verona, la Lazio sblocca la partita 22:15 Serie A Taremi sarà dell'Inter, ma il Porto di Conceicao ci conta ancora: "Con lo Sporting può giocare" 22:12 Serie B Como, Roberts: “Prestazione positiva, abbiamo dimostrato carattere” 22:08 Serie A Milan, con la Juve concessi ben 7 tiri in porta (ma 0 gol). Di più solo con Roma e Siena 22:04 Serie C Vicenza, Vecchi: "Non è una gara inutile, domani voglio una squadra affamata"