Parma, Bernabé: "Questa la mia seconda casa, restiamo concentrati per il nostro obiettivo"
Adrian Bernabé, talento del Parma autore di una doppietta quest'oggi nel 4-0 rifilato al Lecco, ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole riportate da Parmalive.com.
"Sono felice per aver segnato, era tempo che non trovavo il gol. Il calcio è così, ho giocato 5/6 partite trequartista e non ho segnato, oggi davanti la difesa ho fatto due gol. Sono contento per la prestazione della squadra e per i tre punti".
Dietro non mollano:
"Ci sono squadre dure dietro di noi, ma noi dobbiamo guardare a noi stessi. Se le vinciamo tutte raggiungiamo l'obiettivo. Oggi abbiamo fatto due gol rapidamente ed è stato tutto più semplice, ma abbiamo sempre avuto un ottimo atteggiamento, anche in altre partite".
Non vi siete mai sentiti in calo:
"Siamo un gruppo molto forte, tutti amici e con fiducia tra di noi. Siamo sempre stati positivi, anche quando abbiamo pareggiato o perso. Qualcuno da fuori può innervosirsi, ma noi abbiamo sempre fiducia perché siamo forti".
Manca tanto così:
"Io vedo 9 punti, manca tanto".
Ricorda il gol di Firenze il primo di oggi:
"A Firenze era un po' più complicato. Lavoriamo sulla pressione alta, poi una bella giocata di Hernani e Bonny e io ho trovato la rete".
Guardate le avversarie se giocano il giorno prima?
"Guardiamo tante partite, ma noi sappiamo di dover guardare solo a noi. Se noi vinciamo raggiungiamo l'obiettivo".
Perché questo rinnovo dopo quello estivo?
"Mi rende molto felice perché sono molto legato a Parma. Sono veramente molto felice".
Vi aspettavate un Lecco più duro quest'oggi?
"All'andata abbiamo perso 3 a 2 e sapevamo che per loro era l'ultima spiaggia. Tutti qua al Tardini vogliono fare una grande partitaperché c'è un grande pubblico e un bellissimo campo, ma siamo stati bravi a trovare due gol veloci e abbiamo messo la partita in discesa".
Preferisci giocare trequarti o in mezzo al campo?
"Oggi ti dirò più indietro. MI sento bene in qualsiasi posto in cui il mister ha bisogno di me. MI trovo bene, l'importante è dare sempre il 100% per la squadra e correre dietro la palla".
Una scelta di vita questo rinnovo ulteriore:
"L'ho detto tante volte che qui mi sono sentito a casa. Tutti mi hanno sempre fatto sentire molto bene e mi trovo molto bene in città. È una seconda casa per me. Ho un sogno che è quello di andare in A, dobbiamo farlo con il lavoro e su questo siamo concentrati".