Nuova rivoluzione a Rennes? Il presidente Cloarec verso il licenziamento, rischia Stephan
Il Rennes medita una grande rivoluzione. Il club bretone ha cominciato malissimo la stagione, raccogliendo solo 2 vittorie nelle prime sette partite di campionato. Sono già 4 le sconfitte e questi pessimi risultati mettono a serio rischio la posizione dell'allenatore Julien Stephan, che potrebbe essere esonerato nelle prossime ore.
Non solo. Anche Olivier Cloarec, presidente esecutivo del club, dovrebbe essere licenziato dal suo incarico. Una decisione presa dalla famiglia Pinault (i proprietari), dopo un'estate molto turbolenta, caratterizzata da numerose cessioni (Doué, Le Fée, Terrier, Belocian, Bourigeaud, Abline), che hanno fruttato 150 milioni, e investimenti per quasi 80 milioni di euro. Nonostante ciò la squadra stenta a decollare e a farne le spese potrebbe essere proprio il presidente.
Olivier Cloarec era arrivato nel 2021 dal Digione con il ruolo di vicedirettore generale. È stato nominato presidente esecutivo nel maggio 2022, in sostituzione di Nicolas Holveck, malato di cancro e morto nell'aprile 2024. Il suo insediamento ha coinciso con un periodo entusiasmante per la squadra allora allenata da Bruno Genesio, che concluse la stagione 2021-2022 al quarto posto in campionato. Risultato replicato nell'annata successiva, mentre nel 2023-2024 è arrivato solo un decimo posto in Ligue 1, il peggior piazzamento dal 2013-2014. Dopo l'addio di Genesio e del direttore sportivo Florian Maurice, sono arrivati Stephan e Frédéric Massara ma le cose, per il momento, sembrano essere peggiorate.