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Barcellona-Maiorca 2-1, le pagelle: Depay imprendibile, Raillo ultimo ad arrendersi

di Matteo Vana
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Barcellona-Maiorca 2-1

25’ Depay, 54’ Busquets, 79’ Raillo

BARCELLONA

Ter Stegen 6 – Un primo tempo con un unico intervento, una serata di ordinaria amministrazione per il tedesco che subisce gol senza poterlo evitare.

Dani Alves 6 – Serata senza lampi la sua. Si limita a difendere senza correre rischi, non vuole strafare ma basta la sua presenza per intimorire gli avversari anche in una partita nella quale si gestisce. Dal 90’ Lenglet sv.

Piquè 6,5 – Non era al meglio, scende in campo e stringe i denti dimostrando un attaccamento alla maglia non da tutti. Giusto il tempo di una chiusura da applausi prima di uscire per un problema all’inguine. Dal 28’ Eric Garcia 6 - Entra a freddo per l'infortunio di Piquè, ma non corre grossi rischi. Una serata abbastanza tranquilla la sua.

Araujo 6,5 – Sempre in controllo, non sbaglia nulla. Segnerebbe anche il gol del vantaggio, ma il guardalinee annulla per un fuorigioco millimetrico.

Jordi Alba 6,5 – Il lancio per Depay che sblocca il match è il suo, un servizio perfetto che l’olandese non può non sfruttare. Un motorino inesauribile sulla sinistra dove macina chilometri offrendo sempre aiuto al compagno.

De Jong 6 – Si alterna con Busquets nell’impostare la manovra blaugrana, un metronomo in mezzo al campo a dettare il tempo della squadra di Xavi che, anche grazie a lui, non si inceppa praticamente mai.

Busquets 7 - Classe ed esperienza, è lui il cuore di questo Barcellona. Geometria al servizio della causa con l’aggiunta della rete che si rivela decisiva per la vittoria e il 2° posto in classifica

Gavi 6,5 – Talento purissimo quello dello spagnolo, fulcro del gioco offensivo del Barcellona: non c’è pallone che non passi dai suoi piedi, ogni giocata nei pressi dell’area lo vede protagonista.

Depay 7 – Ha il grande merito di sbloccare una partita che stava iniziando a complicarsi. Sulla sinistra fa il bello e il cattivo tempo facendo impazzire Maffeo e creando sempre situazioni pericolose.

Aubameyang 6,5 – Ha subito un’occasione di testa, ma Sergio Rico gli sbarra la strada. Cerca la rete per tutto il match e svaria su tutto il fronte d’attacco creando spazio per i compagni. Dal 75’ Dembélé sv.

Torres 6,5 – Gioca sempre sul filo del fuorigioco, ma con la sua ricerca della profondità mette spesso in difficoltà la retroguardia avversaria. Ha un paio di occasioni per violare la porta di Rico, ma non le sfrutta. Dal 75’ Ansu Fati sv.

Xavi 6,5 – Festeggia le 800 tra campo e panchina con i blaugrana nel migliore dei modi ritrovando il successo al Camp Nou e salendo al 2° posto in classifica alle spalle del Real Madrid già campione di Spagna

MAIORCA

Rico 6 – Subito una parata per dire di no ad Aubameyang, poi sul gol di Depay non può fare nulla. Stesso discorso sul sinistro di Busquets che sbuca da una selva di gambe lasciandolo impietrito.

Russo 5,5 – Il tridente offensivo del Barcellona sarebbe un cliente scomodo per chiunque, lui soffre come tutti i suoi compagni cercando di gettare il cuore oltre l’ostacolo.

Valjent 5,5 – Serata complicata per il difensore, costretto a giocare su Depay mettendo una pezza ogni volta che l’olandese scappa ai compagni di reparto. Prova a fare il suo in una partita di sofferenza.

Raillo 6,5 – Dove non arriva con l’esperienza ci mette il fisico, soprattutto nell’area avversaria dove trova la rete che fa giocare gli ultimi 15 minuti in apnea al Barcellona.

Maffeo 5 – Sul gol si lascia scappare Depay che lo fulmina andando a segnare. In costante difficoltà per tutta la partita con l’olandese, non riesce mai a prendergli le misure.

Sanchez 6 – L'unica occasione capitata al Maiorca nel primo tempo ha la sua firma: un sinistro dal limite che fa il solletico a Ter Stegen, ma è l’unico a provarci veramente. Dal 70’ Sevilla 6,5 – Dai suoi piedi nasce la punizione che vale la rete di Raillo, una pennellata perfetta che infonde speranza ai suoi.

Battaglia 5,5 – Ha l’ingrato compito di fronteggiare a turno Busquets e De Jong, due clienti decisamente scomodi: prova a mordere le loro caviglie con fortune alterne. Dal 70’ Kang Lee 5,5 – Venti minuti per l’attaccante che però non riesce a incidere sul match.

Olivan 6 – Dalla sua parte Dani Alves non si vede quasi mai lasciando libero di spingere. Ha una buona occasione nel primo tempo, ma il suo servizio al bacio viene sprecato da Nino.

D. Rodriguez 5 – Il suo è un compito ingrato soprattutto perché i suoi pensano soprattutto a difendersi. La sua prestazione ne risente e lui non riesce mai ad accendere la luce. Dal 60’ Grenier 6 – Entra per cercare di dare equilibrio in mediana, lui non si tira indietro mettendoci grinta e muscoli quando serve

Nino 5 – Ha sui piedi l’occasione per fare male al Barcellona portando avanti i suoi, la spreca malamente calciando alto: un errore che costa caro soprattutto contro una squadra come quella blaugrana. Dal 60’ Kubo 5,5 – Non riesce mai a rendersi pericoloso nella mezz’ora che Aguirre gli concede.

Angel 5,5 – Non si risparmia dando anche l’anima in campo, ma non riesce mai a farsi vedere dalle parti di Ter Stegen finendo per vagare senza meta nella trequarti blaugrana. Dal 89’ Hoppe sv

Aguirre 6 – Arriva al Camp Nou con la chiara intenzione di strappare un punto e rischia anche di riuscirci con il gol nel finale di Raillo che accende un match che sembrava chiuso.

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