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Vicenza, amarezza Brocchi: "Atteggiamento sbagliato, obbligatorio vincere la prossima"

di Luca Esposito

"Eravamo partiti bene, siamo riusciti a non concedere nulla ad una squadra forte come il Lecce. In queste partite sono determinanti gli episodi, il primo gol ci ha tagliato le gambe. Mi dispiace perchè è mancata la reazione, la voglia di volerla raddrizzare, quando abbiamo fatto gol ormai il tempo era praticamente scaduto e non c'era la possibilità di organizzare una rimonta. Torno a ripetere: ho chiesto ai ragazzi di avere orgoglio perchè c'era timore reverenziale, questa cosa non mi sta bene. La squadra deve lottare e in alcuni momenti della gara non si è verificato. Diaw sostituito all'intervallo? Non è stata una scelta tecnica, non l'ho deciso io. Aveva un problema fisico. E devo dire, in generale, che chi è subentrato non ha avuto l'impatto che mi aspettavo. Anche chi parte dalla panchina ed entra in corso d'opera può dare un contributo, occorre un atteggiamento diverso e non possiamo permetterci ulteriori passi falsi a partire dalla prossima gara con l'Alessandria. Sarà obbligatorio portare a casa i tre punti, non c'è altro da aggiungere. Ma se saremo quelli di stasera faremo fatica". Così il tecnico del Vicenza Christian Brocchi dopo la gara col Lecce persa di misura per 2-1.


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