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Südtirol, favola finita. Frasi pesanti e prestazioni negative, ecco perché è stato esonerato Bisoli

di Daniel Uccellieri

È finita la favola. Il Südtirol esonera Pierpaolo Bisoli e promuove per ora Federico Valente, allenatore della Primavera 2 dopo una gavetta in Svizzera. Il difficile momento dei altoatesini, cinque sconfitte nelle ultime sei partite, ha portato il club a questa decisione: le voci di corridoio lasciavano filtrare una posizione ancora salda del tecnico, che si sarebbe dovuto giocare l’ultima carta a Bari. La società non aveva mai preso decisioni avventate e l'amore dei tifosi e la riconoscenza per l'impresa della passata stagione erano ancora ben riscontrabili. Come riporta La Gazzetta dello Sport le dichiarazione al termine delle due partite, unite alle prestazioni decisamente troppo brutte, hanno convinto anche i più scettici.

"Se tutti i miei avessero avuto lo spirito di mio figlio, staremo a parlare di una nostra vittoria, invece da chi è entrato non abbiamo ricevuto niente", aveva detto Bisoli dopo la gara con il Brescia lo scorso martedì. "A me piacciono i giocatori come Tait, Masiello, Odogwu, non quelli che sono entrati nel secondo tempo" è stato il duro attacco di domenica. Per adesso è stato promosso in prima squadra Valente, ma il vero sostituto di Bisoli non verrò scelto prima della prossima settimana. C'è l'ipotesi di un ritorno di Javorcic (tecnico della promozione), che però ha un contratto molto pesante col Venezia.


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