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Cittadella, Gorini: "Forte sì, ma il Sassuolo è battibile: in campo siamo 11 contro 11"

di Claudia Marrone

"Di assente ci sono solo Tronchin, Negro e Sanogo, ma recuperiamo Voltano e Kastrati, anche se erano già venuti in panchina venerdì scorso. Casolari è recuperato, mentre Tessiore ha avuto un problema fine settimana scorso e quindi non ci sarà. A ogni modo non è un problema, l'obiettivo qui è la squadra, togliamo il preconcetto di titolari e riserve": così, con un'analisi alla rosa che avrà a disposizione domani, esordisce il tecnico del Cittadella Edoardo Gorini, nella conferenza stampa che anticipa il match contro il Sassuolo, valevole per l'8ª giornata del campionato di Serie B.

Il discorso va quindi alla settimana passata post Frosinone: "Abbiamo analizzato e cercato capire il perché di questa brutta prestazione, che finora è stata l'unica pessima dal punto di vista dell'atteggiamento: dobbiamo crescere e migliorare, è vero, ma non abbiamo mai giocato così. Certo, nel nostro momento migliore abbiamo preso gol, ma non ho digerito lo scoramento che ho visto. I ragazzi sanno comunque di non aver fatto una buona prestazione, mi auguro abbiamo voglia di rivalsa: il cuore la squadra lo ha".

Nota quindi all'avversario: "Il Sassuolo è la quadra più forte di questo campionato, loro sono stati costruiti per tornare subito in A, ma gare facili non ce ne sono, dipende tutto dal nostro atteggiamento. Dovremmo fare quello che non abbiamo fatto contro il Frosinone, è la testa che fa sempre la differenza: per quanto forte, anche il Sassuolo è battibile, in campo siamo 11 contro 11. Ma non chiedetemi la formazione, ho i soliti dubbi e per fortuna li ho, vuol dire che la squadra risponde bene".


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